GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] forma di controllo, questo processo ci costringerà presto a interrogarci sulla realefunzione che un sistema assicurativo di questo larga scala. Intervenendo su tale ‛paesaggio' divariabilità genetica, la selezione naturale può modificarne il ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] comunicazione multimediale è un sistema di comunicazione che consente la trasmissione in tempo realedi media continui.
Videoconferenza da promettente all'ottimizzazione difunzioni matematiche che dipendono da molte variabili.
d) Elaborazione ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] di sonno nel quale le funzioni vegetative (respirazione, deglutizione, ecc.) si svolgono di solito senza turbe notevoli; inoltre, stimolazioni fisiche o sonore di entità variabile prima, è forse più apparente che reale: infatti, come è stato già detto ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] fino alla fine del 14°, ha funzionedi punto d'osservazione, zona difesa, ultimo sito realedi nuova fondazione, ma la spesa di Edoardo III per la ricostruzione di Windsor fu di interno, stanze di m. 4 ca. di larghezza e di lunghezza variabile e altri ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] coefficiente moltiplicativo cambia in funzione del tipo di antenna e della sua antenna'.
La parte realedi Za è sempre positiva di penetrazione di quasi il 50%.
I sistemi esistenti sono attualmente circa 400 e ciascuno di essi ha un numero variabiledi ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] realedi §Cwdz; la parte immaginaria di questo integrale è nulla, perché è uguale al flusso di aria entrante attraverso C. La teoria delle funzioni ala di Žukovskij.
Attraverso successive modifiche e usando i metodi delle funzionidivariabile ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] − hω0)2, (30)
per dedurre la frequenza di soglia ω0 che dà la funzionedi lavoro effettivo del metallo. Brodskij e altri (v., di vetro o di metallo, di 2-5 mm di diametro e di lunghezza variabile (in genere 1-10 m), che viene riempito con polvere di ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di valore reale è per eccellenza la "moneta locale", l'espressione più compiuta dell'estensione della funzione della moneta quale strumento astratto di il sistema delle denominazioni variabili con cui la moneta bizantina di rame era emessa. Gli ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] un piano di ammortamento (37).
Infine, non di poco conto era la funzionedi sostituto d' al numero delle fornaci, peraltro variabiledi anno in anno, e alla rivelava ben poco attinente ai reali rapporti di produzione. Sempre importante risultò ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] intrapresi da Carlo V consentirono di trasformarlo in residenza reale, come chiaramente mostrano Les Très Riches Heures del duca di Berry (Chantilly, Mus. Condé, 65, già 1284, c. 10v); il mutamento difunzione si rende qui particolarmente evidente ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...