Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] di facilitare la risoluzione di sistemi lineari di grandi dimensioni.
Approssimazione difunzioni
Se f:[a,b]→ℝ è una funzionereale nota, definita sull'intervallo [a,b] della retta reale alla variabile t (con x fissato), mentre per ogni funzione ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] vivificano la teoria. Un processo a tempo continuo e a valori reali è di Markov se, in termini un po' imprecisi, il futuro è a un parametro divariabili aleatorie. Una variabile aleatoria è, in termini puramente matematici, una funzione misurabile su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] di Hayek dell’equilibrio di un’economia ‘reale’ poggia sul concetto di ‘periodo medio di produzione’ e sulla tesi per cui l’‘intensità capitalistica’ dei processi produttivi sarebbe una funzione tecnologia e l’altra variabile distributiva; tanto più ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] Borel (1871-1956) giunse infine all'introduzione di una nozione di misura sulla retta reale, la quale era destinata a condurre a una punto di vista geometrico dell'integrale come 'area al di sotto della curva': una funzione f di n variabili determina ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] . Nelle analisi di situazioni reali si può ragionevolmente parlare di proprietà di invarianza di scala, se queste di vista matematico l'invarianza per trasformazioni di scala implica che, cambiando la scala della variabile da r a r′=br, la funzione ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] di un processo che persegue la tipica funzione 'nascosta' didi iniziazione allo stato adulto, come ha dimostrato J.K. Brown (v., 1963, p. 838), a un'età variabiledi fatto pensano le stesse popolazioni, per le quali entrambe le iniziazioni sono 'reali ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] di clausole e quello divariabili; dove, nel limite di molte clausole, la soddisfazione è possibile se questo rapporto è al di sotto di un certo valore critico.
Di le reali operazioni attraverso una funzionedi risposta a forma di sigmoide ( ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] spetta allo studio algebrico delle disuguaglianze e delle strutture di ordine. Tale studio è motivato dal classico XVII problema di Hilbert (una funzione razionale reale è somma di quadrati difunzioni razionali se è positiva) risolto da Emil Artin e ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] bidimensionale composto da unità simili a cellule. La funzionedi tale strato è quella di registrare l'immagine sotto forma di pattern globale di attivazione dell'intera popolazione di cellule. Ogni cellula di input invia un assone, che si dirama ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] reali (Wyšnegradskij 1876, 1877).
L'effetto della regolazione intrinseca fu eliminato dall'analisi didi equazioni lineari.
Il passaggio dalle variabili alle loro trasformate di Laplace permette di definire la nozione difunzionedi trasferimento di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...