NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] spargimento di sangue, mentre nella lotta fra nemici reali si compie le sue funzioni col consiglio degli di minerale, da cui si potrebbero estrarre oltre 13 mila tonnellate di rame e 36 mila once di oro.
L'oro dà una produzione molto variabile ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] re franchi il titolo di patricius Romanorum, intesero conferire loro non solo una dignità, ma anche realifunzionidi protezione su Roma e nei tempi più recenti che gli ascendenti di lui per uno spazio variabile da 120 a 200 anni erano vissuti ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] con un'ampiezza variabile periodicamente. Perché l'onda si propaghi è però necessario che k sia una grandezza reale. Se k funzionedi k, risulta che, in un solido indefinito, ci sono intervalli di energia permessi (quelli con k reale) e intervalli di ...
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Informatica musicale
Alvise Vidolin
Con lo sviluppo delle tecnologie multimediali la musica è diventata una delle fonti d'informazione trattate dall'informatica, al pari dei numeri, dei testi, della [...] una sinusoide) viene arricchito di armonici tramite una funzione distorcente generalmente definita come somma di polinomi di Čebyčëv. Anche in questo caso, controllando l'indice di distorsione è possibile ottenere spettri variabili nel tempo. Per ...
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RETI DI COMUNICAZIONE
Benedetto Daino
Reti di comunicazione in fibra ottica. - Lo sviluppo dei sistemi di comunicazioni ottiche inizia alla fine degli anni Sessanta. Gli anni Settanta hanno visto il [...] campo è stata sia quella di provocare lo sviluppo di componenti a elevate prestazioni, sia, ancor più, quella di dimostrare la possibilità di usare la frequenza come variabiledi comunicazione (oltre che di multiplazione), aprendo quindi la strada ...
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MODELLIZZAZIONE E CALCOLO.
Laurent Desvillettes
- La modellizzazione tramite equazioni. La discretizzazione delle equazioni. L’implementazione effettiva. Le difficoltà e le sfide scientifiche. Bibliografia
Le [...] incognite, che sono in generale funzionidi più variabili (tipicamente della variabile temporale t, e di tre variabili spaziali x, y, z) con incognite discrete, cioè tabelle di numeri reali (uno per funzione incognita), indicizzati da una successione ...
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UFFICIALE
Giovanni SABINI
Giovanni CRISTOFOLINI
Attilio Donato GIANNINI
*
. Ufficiali, in genere, si denominano coloro che sono investiti di un ufficio dello stato, siano essi i titolari degli organi [...] delle funzioni esercitate e per l'elevatezza della dignità didi grandi ufficiali dell'impero in numero variabile, cioè di 16 marescialli, 8 ispettori dell'esercito e della marina, e infine di ), come atti d'offerta reale e di deposito (art. 902, 906 ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] scambiato è detto virtuale per distinguerlo dai fotoni reali che appaiono come stati iniziali o finali nelle due variabili ovvero dalla variabile x; possiamo, quindi, esprimere la sezione d'urto in termini delle funzionidi struttura adimensionali ...
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MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] funzioni (stimatori) dei dati statistici (xi, yi); anche nell'espressione [2] ui indica una sequenza (i=1,2,...,n) divariabili il livello dei salari reali (yi) in funzione del tasso di disoccupazione (zi). Si tratta di una relazione non lineare, ...
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LIOUVILLE, Joseph
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Saint-Omer (Pas de-Calais) il 24 marzo 1809, morto a Parigi l'8 settembre 1882. Professore di matematica alla Scuola politecnica e al Collegio [...] differenziale, di teoria delle funzioni, di meccanica analitica, fra i quali (rimandando a più sotto per le cosiddette "superficie del L.") si citano qui, come più noti, i due seguenti:1. una funzione analitica f (z) della variabile complessa z ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...