L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] funzione ornamentale che doveva essere assai prossima a quella dei rilievi marmorei della terrazza di Persepoli; tra i gruppi più significativi è quello che riproduce una processione di guardie realidi costruzioni a pianta circolare (diam. variabile ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e funzioni dell'antico.Per quanto recepibile in diverse maniere, il mito della renovatio, a seconda dei luoghi e degli interessi, corrispondeva peraltro a bisogni reali della società feudale e cristiana. Renovatio implica l'idea di qualcosa di ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] il funzionamentodi un'eventuale dichiarato e contenuto reale, il rispetto variabile: s. 40, ma su rasura, i barbieri; s. 5 di denari grossi ai giustizieri e s. 50 di piccoli alla Scuola i vetrai; 3 lire di denari veneziani i "blancarii"; s. 40, di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] dei pilastri e le distanze fra di essi, variabili in generale fra 1,8 e 589 d.C.), il buddhismo ebbe una reale affermazione dottrinaria e politica. Furono soprattutto funzionedi imitare le mura di tamponamento e di fornire il supporto di ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] di tempo più o meno variabile) eventi o figure reali dello sport, lasciando spazio anche al punto di vista, alle emozioni di chi scrive; la biografia di in D'Orrico 1992, p. 388). La funzione svolta dalla letteratura nel suo rapporto con uno degli ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] che reale, di architettura militare di questo periodo in Grecia. Presentano una struttura in scisto e marmo, di spessore variabile (7,25 m max.) a causa di legato a un momento di rinnovamento politico, definisce la funzione urbana attraverso l' ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] si rafforzano il terreno viene scavato per una profondità variabile, non costante per tutta l'estensione dell'edificio edifici di servizio, come una panetteria con più di 100 forni e le scuderie. Il Grande Palazzo Reale aveva anche funzionidi ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] . In funzione della capacità variabile ininfluente. Emblematico il caso del Ricovero per il bando della questua, che sino al 1903 aveva avuto una presenza media annua di oltre 600 persone, tra le quali non era sempre possibile distinguere la reale ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] capanne sparse di pianta circolare od ovale, del diametro variabile tra 1 e e C. L'esatta funzionedi ciascuno di questi edifici è ancora oggetto di discussione tra gli studiosi; , residenza del re e della famiglia reale, l'edificio con la sala delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] accettò il suggerimento di imporre che la matrice S fosse una funzione analitica delle sue variabili, ipotesi che poneva relazioni tra le parti reali e immaginarie delle ampiezze di diffusione della luce. Un lavoro di grande rilevanza venne sviluppato ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...