Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] stabili con le variabilireali. Sono proprio i comportamenti degli operatori, e in particolare degli intermediari creditizi, a rendere la quantità di moneta endogena. Il moltiplicatore è l'espressione di delicate funzioni comportamentali e non ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] facilmente conciliabile con il realefunzionamento del mercato. In questi di scala; esistono diverse tecnologie con coppie di costi fissi e variabili inversamente correlati, mentre la massima capacità produttiva per ciascuna tecnologia è funzione ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] tendenza alla specializzazione delle funzioni e alla selezione di coloro che debbono esercitarle combinazioni produttive una possibilità reale e attribuire al futuro costante o valore dei mezzi di produzione, capitale variabile o valore della forza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] di Hayek dell’equilibrio di un’economia ‘reale’ poggia sul concetto di ‘periodo medio di produzione’ e sulla tesi per cui l’‘intensità capitalistica’ dei processi produttivi sarebbe una funzione tecnologia e l’altra variabile distributiva; tanto più ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] ma conservava una funzione deliberante e perciò dei conflitti politici, bensì anche una reale democrazia economica. Il ceto al potere di formazione di regole, ma a manifestazioni molteplici e di segno variabile da paese a paese, in corrispondenza di ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] sempre in ultimo degli individui reali, le unità della stratificazione prese di meccanismi di mercato. Una società esprime una domanda di competenze che è variabile in funzione delle istituzioni nazionali, dei rapporti internazionali, del livello di ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] attività di controllo e trasformazione di tipi e quantità variabilidi risorse cultura, che in realtà erano rimasti in funzione, e in certi casi si erano agitavano sul piano ideologico come se fosse reale, cominciano a incrinarsi al principio degli ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] di credito per investimenti in attività reali e in impieghi finanziari; volatilità singolarmente bassa delle variabili sia reali la miglior regolazione dei mercati si ottiene lasciandoli funzionare liberamente, limitando l’intervento a un ‘tocco ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] 'interesse considerato dagli stipulanti è nullo, costante o funzione del tempo (condizione di 'non arbitraggio'), e quando non è correlato con hanno accresciuto la variabilità delle quotazioni di beni reali e di titoli di credito e, di conseguenza, il ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...