CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] Stato. Concludeva, infine, ribadendo che il separatismo irrazionale dei servizi, delle funzioni e degli uffici era il difetto che la legge doveva risolvere, affrontando i problemi reali, per non aumentare "il disordine e la confusione" e "il danno ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] liberale a invitare il C. a rientrare in città per esercitarvi le funzioni di podestà, prima dell'arrivo di Carlo Ludovico di Borbone, già re della provincia e del comandante dei reali carabinieri della provincia medesima".
Bisogna aggiungere ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] per Firenze, dove il 24 giugno, riprendeva le sue funzioni di direttore della segreteria di Stato e di gran ciambellano, le cariche di segretario di Stato, primo direttore delle Reali Segreterie e degli Affari Esteri, direttore del dipartimento della ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] del potere e ogni governo può adempiere alle sue funzioni solo in quanto sostenuto dai rappresentanti della nazione. A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità. Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, p. 176 (sulla caduta del ministero Lanza e la ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] visione mercantilistica veneziana, dunque, non solo le reali conseguenze dell'iniziativa si sottraggono all'ottica del 30 ag. 1611, quando il G. aveva assunto la pienezza delle funzioni, il concetto fu ribadito dal Sarpi a Groslot de l'Isle: " ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] dà accesso alla Valle d'Aosta, ed esercitava realmente queste funzioni fin dal 1524. Fatto prigioniero nel febbraio 1525 a presso la corte di Francia, per rassicurare Francesco I sulle reali intenzioni del viaggio di Carlo II a Bologna nel 1530 al ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] (in quanto avrebbe privato il Consiglio maggiore delle sue più importanti funzioni) produsse tanto allarme da rendere praticabile una soluzione intermedia altrimenti priva di prospettive reali. Il gonfalonierato a vita costituì allora la via d'uscita ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] una zona di edifici monumentali, che servivano al culto e alle funzioni civili; fra questo centro e le mura si estendeva la edificati i grandi complessi templari e quelli dei palazzi reali. Tipica costruzione mesopotamica è la ziqqurrat, ossia la ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] venne improvvisamente e violentemente a mutare. Le reali motivazioni e lo stesso articolarsi della rivolta che prima. Il Collegio degli anziani e consoli in cui si concentrarono le funzioni di governo e di impulso della vita politica non fu più, come ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] di fatto Cristoforo Colombo dai suoi poteri e dalle sue funzioni.
Seguì un momento di estrema tensione e di contrasti, "es de la Iglesia".
Stabilitosi a Siviglia, con cedola reale dell'8 febbr. 1504 gli venne concessa la naturalizzazione nei ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...