Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] qualche arnese da lavoro, e poi acqua, fuoco, ghiaccio. Ma è l'attore il punto era quello con il lavoro del direttore d'orchestra, oggi si potrebbe più facilmente partendo dalla piena coscienza del rapporto artificio-realtà evidente nello stile di r ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] 'equilibrio fra credibilità e artificio usando un c. morbido si trasforma in vento notturno e luce di fuoco al divampare di una fulgida passione amorosa. Montès (1955, fot. Christian Matras, a.d. Jean d'Eaubonne, William Schatz) il luogo scelto dal ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] , in cui è strettamente legata al fuoco e al sentimento della perdita (Collet la notte"). È significativo che un artificio visivo dello stesso tipo (le pagine in uso sia nei fumetti sia nei film d'animazione).Il cinema presuppone la s. in varie ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] che i prigionieri della caverna vedono proiettate dal fuoco sulla parete sono quelle di "statue e di soluzione di continuità, si trova il teatro d'ombre, nato forse in Cina o forse scrive: "Era un semplice artificio di ottica […] e quella che ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] Natale 1957), Bresson, J. Becker; la messa a fuoco del problema di un uso creativo del sonoro; l altro che nulla esiste fuori dell'artificio e che tutto implica la considerazione nuove di concezione come La carrozza d'oro, Casque d'or, o Les dames du ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] maraviglioso' barocco applicato a ogni artificio, ogni macchinismo, ogni immagine in sono che moltiplicatori di attenzione, di fuoco, sul volto (e canto) Visconti al personaggio di Ottorino in Fratelli d'Italia (1963). Quando Arbasino gli chiese ...
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Kurutta ippeiji
Mariann Lewinsky
(Giappone 1926, Una pagina di follia, bianco e nero, 104m a 18 fps, 59m nella versione sonora del 1971); regia: Kinugasa Teinosuke; produzione: Kinugasa Teinosuke per [...] le parole di Viktor Sklovskij, l'artificio dell'arte è "l'artificio della forma resa difficile […]; l' allora membro del gruppo d'avanguardia Shinkankakuha (Le dissoluzione (doppie esposizioni, inquadrature fuori fuoco o molto scure…) e chiara ...
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Jeanne Dielman, 23 Quai du Commerce, 1080 Bruxelles
Eric De Kuyper
(Belgio/Francia 1975, colore, 212m); regia: Chantal Akerman; produzione: Évelyne Paul, Corinne Jénart per Paradise Films/Unité Trois; [...] maniacale che solo anni d'abitudine possono aver indotto. A metà pomeriggio, mette la cena sul fuoco, poi suonano alla porta raffinato dialogo tra i due diversi registri senza alcun artificio intellettuale, in perfetta trasparenza. Allo stesso modo il ...
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Nykvist, Sven
Grazia Paganelli
Direttore della fotografia svedese, nato a Moheda il 3 dicembre 1922. Operatore storico di Ingmar Bergman, è stato uno dei più importanti direttori della fotografia a [...] di Gycklarnas afton (1953; Una vampata d'amore), segnò una tappa di rilievo luce che si libera dell'artificio delle ombre. Seguirono quattro , accanto a Volker Schlöndorff per Strohfeuer (1972; Fuoco di paglia), Georginas Gründe (1974; Le ragioni ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
artificio
artifìcio (o artifìzio) s. m. [dal lat. artificium, der. di artĭfex «artefice»]. – 1. a. Uso dell’arte per ottenere fini determinati, quindi abilità, maestria nell’operare: bassorilievo scolpito con a. mirabile. b. Espediente trovato...