DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dall'autorità giudiziaria, come il segnale dell'insurrezione.
Si ebbero scontri a fuoco fra scioperanti e bande di lavoratori speranza. Questo dissi quando il fascismo era nella sua parabola ascendente: non ho proprio ragione di mutare ora, mentre ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] , si sarebbe comunque conclusa la sua parabola di interprete della storia.
Morì a Torino il 9 Left Review, 1988, n. 170, pp. 3-36 (trad. it. in Al fuocodell’impegno, Milano 1995, pp. 115-162); E. Lanfranchi, Un filosofo militante. Politica e ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] e d’arte. Fu Paci a far conoscere a Sereni Sirio e Fuochi in novembre. Quella con il poeta di Luino fu un’amicizia profonda, infine nel 1997 il «Meridiano» mondadoriano delle Opere che sancì la paraboladello scrittore.
Pur malato, seguì l’antologia ...
Leggi Tutto
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] fuocodell’artiglieria, dalle abili manovre di Gian Giacomo Trivulzio, dal concorso delle 759, 766, 782, 839, 842 s.; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza: la parabola politica di un cardinale-principe del Rinascimento, Roma 2002, pp. 419, 759, 766, ...
Leggi Tutto
TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] qualità dei vetri, nell’evitare l’uso di materiali a fuoco per attaccare i vetri da lavorarsi, nel lustrare le lenti traiettoria parabolica dei proiettili. Dopo un primo inefficace scambio di lettere, in cui Torricelli ribadì la bontà delle leggi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] gran parte delle opere citate dalle fonti, rappresenta ancora un problema non soddisfacentemente messo a fuoco. Sulla senza citazioni da Iacopo Bassano, e successivamente, seguendo una parabola comune ad altri manieristi, il tardo Tintoretto coi suoi ...
Leggi Tutto
MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] nel fuoco di un contatto schietto con la realtà» (p. 503).
Nel frattempo, fra le comparse cinematografiche della Safe Fenoglio), che venne a suggellare, insieme con la prosa, la parabola umana. Sfiduciato, ma ancora con il desiderio di mettersi in ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] ritenere che egli abbia conservato anche dopo il 1830 delle buone capacità virtuosistiche. Bastì pensare che Stendhal (cfr. Celletti, in Enc. dello spett.) già nel 1816 lo definisce "pieno di fuoco"; che a Roma nel 1821 fu rivelata la sua inimitabile ...
Leggi Tutto
MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] dell’eccidio di Collelungo a Vallerotonda (1983).
Contemporaneamente, il M. avviò un’intensa attività espositiva. Alla XXXVI Biennale di Venezia del 1972 (Parabola di fuoco di I. Stravinskij (1980), rappresentati entrambi al teatro dell’Opera di ...
Leggi Tutto
MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] dello scrittore e potuto seguire in presa diretta l’ideazione della trilogia del Melograno e, in particolare, la genesi del Fuoco (ibid., pp. 81-102) e più distesamente sull’intera parabola teatrale di d’Annunzio (in Gabriele d’Annunzio, cit., pp ...
Leggi Tutto
parabolico2
parabòlico2 agg. [der. di parabola2] (pl. m. -ci). – 1. a. Che ha forma, andamento o proprietà simili a quelle della parabola: cilindro p., cilindro quadrico in cui una sezione piana, e quindi tutte le altre, è una parabola; moto...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...