GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] avere destato particolare sollecitudine in Cosimo. Alla fine di ottobre la situazione appariva bloccata e si verificarono i primi furti nelle botteghe, ma Cosimo sembrò preoccuparsi piuttosto che il marchese de Sarria, F. Ruiz de Castro, di passaggio ...
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MARZIALE (M. Valerius Martialis)
Cesare Giarratano
Poeta latino, nato a Bilbili, municipio della Spagna citeriore, il primo di marzo di un anno incerto fra il 38 e il 41 dell'era volgare. Nell'anno 64, [...] fende i marmi di Messalla, e il mulattiere insolente deride i cavalli troncati di Crispo: ma ai libri non nuocciono i furti, giovano i secoli, e sono i soli monumenti che non sanno perire" (X, 2, 7 segg.).
Ediz. moderne: dello Schneidewin (Grimma ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] . 1513 G. assolse con breve pontificio il nipote Francesco Maria, che deteneva la rocca di Pesaro, da tutti gli omicidi, furti e stragi commessi, come lo aveva già assolto il 5 dic. 1511 dall'omicidio del legato apostolico di Bologna, il cardinale ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] cui i guidatori tengono poco conto. Certamente non bisogna idealizzare la realtà, e quest'atmosfera bonaria è talvolta turbata dai furti che lasciano il turista senza soldi e senza documenti; ma i testimoni si premurano in genere di dire alla vittima ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] provvedimenti più recenti riflettono la preoccupazione emergente per la circolazione illecita di beni culturali. Quasi dovunque il fenomeno dei furti di opere d'arte anche da grandi musei, di alienazioni di beni pur sottoposti a vincoli di tutela, di ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] dalle file davanti ai negozi, dalle grandi perdite di consumi, dallo sviluppo del mercato nero, dalla corruzione e dai furti di massa nelle imprese. La scarsa efficienza economica ha per conseguenza che il consumo pro capite, sia privato che ...
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Arianna Visconti
Abstract
La tutela penale del patrimonio culturale sta vivendo una fase di tendenziale espansione. Vengono qui analizzate sia la situazione di diritto interno, come consolidatasi a [...] tale tutela espressa non sia esaustiva: non sono ad es. a oggi previste né una fattispecie autonoma, né un’aggravante mirata, per il furto di beni culturali, che al più potrà talora ricadere sotto la circostanza di cui all’art. 625, n. 7 c.p.: cfr ...
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Curie ed uffici
Andrea Padovani
Un complesso problema storiografico
È sicuramente impossibile, allo stato delle conoscenze attuali, tentare di ricostruire la rete complessa delle minori magistrature [...] l'uno e con l'altro motivo insieme". In realtà "questa moltitudine di magistrati non portò ad altro che a furti, meschinità, corruzioni, lusso, impulso di dominio ed incoercibile litigiosità. Certo, non s'è mai avuta maggior impunità nei delitti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] e i canti che eseguono li formano come cittadini in grado di partecipare ai riti collettivi. Compiere piccoli furti, esponendosi alle conseguenze del caso, funziona per analogia rispetto alle astuzie necessarie per sorprendere i nemici negli agguati ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] sempre "le mie invenzioni", difendendole gelosamente contro i veri o presunti plagi perpetrati a suo danno (fra le varie denunce di furto, cfr. in part. De Marchi, 1599, libro III, p. 44 e Ronchini, 1864, p. XXXVII, n. 32), o, più verosimilmente ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...