VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] per i vini fini e di lusso. Ma, già nelle leggi delle XII tavole si parla di vigne, e si contemplano i furti in esse commessi. Nell'Italia meridionale, invece, prima della conquista da parte di Roma, la viticoltura e l'enologia erano già fiorenti ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] . commerciali (o economici o di mercato). Sono tipicamente tecnici i r. connessi a casi fortuiti come incendi, furti, naufragi, circostanze meteorologiche, e riferentisi alla vita o alla morte di determinate persone (per es., dell’imprenditore); sono ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] ecc. rimanga impunito in Italia, dovrebbe comportare per uno Stato di diritto la legalizzazione del furto, dello scippo e, poi, a seguire, del contrabbando, della truffa, e così via?
Il tema droga-crimine è, peraltro, di tale rilevanza e pericolosità ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...