GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] magistratura straordinaria di otto cittadini che, insieme col podestà, vennero preposti alla repressione più efficace e spedita dei numerosi furti, e lo stesso anno fu inviato come ambasciatore presso il papa Eugenio IV.
A quel punto il G., come ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] b. 20/15; sulla vertenza contro i monaci della Vangadizza, Ibid., Consultori in iure, b. III, c. 719; b. 113, c. 584; per il furto dei 30.000 ducati, Ibid., Lettere di rettori ai capi del Consiglio dei dieci, b. 94, nn. 14, 19, 22, 70; per i processi ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] e fermezza il suo mandato: ristabilì l'ordine pubblico colpendo inesorabilmente i delinquenti - gli assassini e i furti erano aumentati negli anni precedenti in modo preoccupante -; si adoperò per rendere più consistente il patrimonio del Comune ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] 1809.
Oltre al citato Ragionamento, il C. pubblicò la Difesa di Giuseppe Faraone, Nicola Caiano ed altri inquisiti di tre furti comuni di notte in strada pubblica con mano armata ed in campagna, Foggia 1772. Inediti rimasero: Intorno alla feudalità e ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] minaccia di decapitazione per il M. e per il capitano Alfonso Galante. I due furono invece licenziati, a causa soprattutto dei furti e delle estorsioni di cui si erano resi colpevoli. Ciò non impedì al M. di potere reclutare un buon numero di fanti ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] in tali circostanze, ai capi del Consiglio dei dieci non fanno che proporre l'abituale galleria di omicidi, violenze, furti, prevaricazioni.
Forse possiamo cogliere, nell'uomo, un indizio di particolare sensibilità, quando raccomandò al magistrato la ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] intricato processo, che vide coinvolte una serie di persone (tra cui appunto lo Strigelli, un confidente di polizia) accusate di furti, rapine, ricettazioni e falsi, e numerose alte personalità dello Stato. Tra queste, il C. e il prefetto di Torino B ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] morte di Benedetto XIII (21 febbr. 1730) sia negli ambienti dì curia sia in città presero a circolare innumerevoli accuse di furti e incompetenza all'indirizzo del Coscia, del cameriere segreto del papa N.S. Santamaria e del F., sbeffeggiato, in una ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] i secondi e i terzi erano sempre stati pescatori lungo le rive del Pilcomayo e nella missione spesso cercavano rifugio dopo assassini e furti dei beni delle missioni o degli hacendados.
Le pagine del G., mentre si dilungano in elogi per i Chiriguanos ...
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Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] ogni anno le parti mobili in oro e avorio venivano smontate e pesate per verificare che non vi fossero stati furti. Purtroppo questi due capolavori sono andati distrutti; le copie successive (che ancora possediamo) e soprattutto la loro fama le hanno ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...