OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] per nastri larghi, di costruzione americana, fiancheggiato da laminatoi afreddo e impianti per rivestiti, l’azienda era in grado di Osti svolse un ruolo chiave: inviato, prima della fusione, all’Ilva, come vicedirettore generale ebbe l’incarico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte della metallurgia
Luigi Turri
[1] Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo il “sistema delle tre età”, tutte [...] in Turchia, datati fra VII e VI millennio a.C. Il metallo è lavorato afreddo per battitura e poi temprato col fuoco, , ceramica, pietra o un metallo con un punto di fusione più alto. Questo procedimento permette di utilizzare gli stampi più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sin dal XIV secolo gli arsenali hanno costituito un caso esemplare di protoindustria, [...] fusione del cannone ad anima cava (fusionea nocciolo). Durante il raffreddamento della colata, che viene prolungato sino a più piccoli.
La cerchiatura delle artiglierie può eseguirsi afreddo, tra superfici di forma leggermente tronco-conica, per ...
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beni strumentali
bèni strumentali locuz. sost. m. pl. – L'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di [...] , piegatura, imbutitura e stampaggio, lavorazioni a caldo e afreddo); asportazione di materia (lavorazioni meccaniche, portano il materiale localmente afusione o a vaporizzazione); giunzioni (saldatura per fusione tradizionale, per penetrazione ...
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mercurio
mercùrio [Der. del nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo; lat. scient. Hydrargyrum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Hg, numero atomico 80, peso [...] lentamente all'aria umida e non è attaccato afreddo dagli acidi cloridrico e solforico diluiti; reagisce 0
temperatura [K] 1765
Energia di ionizz. [eV] (I)10.44;(II)18.76
Entalpia di fusione[103 J kg-1] 11.3
Entropia termica [J K-1 mol-1] 76.02 (25 ...
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Vedi ARRINGATORE dell'anno: 1958 - 1973
ARRINGATORE (v. vol. i, pp. 681-682)
Red.
Nuove ricerche di archivio hanno fatto pensare che la statua non sia stata rinvenuta presso il lago Trasimeno; ma nel [...] alla statua; la sua iscrizione (incisa prima della fusione) fa supporre, secondo l'interpretazione più probabile, χisvlics. La statua risulta fusa in sette pezzi separati, a cera perduta con ritocco afreddo. Altezza totale m 1,79.
Bibl.: T. Dohrn ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] più calda e l’inverno più freddo, le piogge tendono a diminuire e a concentrarsi nella stagione estiva, poiché della carica imperiale (spettante a sette principi elettori), senza interferenze del papa.
1358: fusione nella Lega anseatica delle varie ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] con siccità estiva; e una meridionale, a clima temperato-freddo oceanico, con piogge copiose in ogni stagione estendersi a S del fiume Bío-Bío, ma nella regione da essi occupata la fusione con la locale popolazione amerindia diede luogo a una massa ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] la t. per M=3 sale a circa 500 °C mentre per M=5 sale a circa 1450 °C (superiore a quella di fusione degli acciai). Le più alte t le t. medie del giorno più caldo e quelle del giorno più freddo di un mese) e l’escursione annua di t. (differenza tra ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] dicendo che del c. fluisce dal corpo più caldo a quello più freddo, finché non viene raggiunto l’equilibrio termico. Raggiunto quest elementi o dei composti entrano in gioco i c. di fusione, di vaporizzazione ecc., nell’indicare i c. di formazione ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...