Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] in quantità diversa secondo che s'intende preparare la pasta afreddo, o a caldo. Pasta e acqua dallo sfibratore cadono in un di combustibili, di estratti concianti, di agglutinanti per la fusione del ferro e dell'acciaio, di resine artificiali, ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] 'incomincia con l'albumina la cui presenza si stabilisce o afreddo o a caldo e si continua con lo zucchero, l'acetone, l ); più rara è la fusione per il polo superiore o per gli orli interni. Sul pielogramma, in caso di rene a ferro di cavallo, i due ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] Le Folkeviser nacquero appunto dalla fusione della materia epica in forme liriche di canzone a ballo. E furono certamente da onorare, fu, per lo più, un'esercitazione metrica afreddo, su modelli stranieri. Martino Opitz estese anche sulla Danimarca ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] venne operando, per merito di Ferdinando I, una maggior fusione e concordia di rapporti tra sovrano e sudditi, e scomparvero gli ultimi due - a Donatello della primissima maniera, e Nanni di Banco trova in un classicismo afreddo una certa nobile ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] giraffa o di rinoceronte, con impressioni afreddo sulla faccia anteriore e piccolo umbone a quelle delle altre popolazioni etiopiche, ma in special modo a quelle dei Danachil e dei Saho; si ritiene che rappresentino una sovrapposizione e una fusione ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] operazione macerante del puering, con la differenza che si pratica afreddo e quindi l'effetto è più limitato e lento. Mentre il legna, radici, sminuzzati o macinati e poi messi in fusione nell'acqua (concia sistema antico), oppure sotto forma di ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] e fluoruro di calcio, di fosfato di magnesio, ecc.
Trattando afreddo con acidi l'avorio, se ne scioglie la parte minerale, il potere creativo, ma si costituisce, per l'armonica fusione delle molteplici tendenze che ivi confluiscono da ogni parte del ...
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Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] con 23° nel mese più caldo, febbraio, e 21°,2 nel mese più freddo, giugno; 1400 mm. di piogge, distribuite in tutto l'anno, con prevalenza l'altro la fusionea cera perduta) e dai pochi gioielli rimastici possiamo farci un'idea dell'arte a cui erano ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] all'aria secca né all'umida, né afreddo né a caldo e per questa ragione entra a far parte del gruppo dei metalli nobili. , con lo zinco e con lo stagno vengono preparate per fusione diretta dei componenti entro un crogiolo. La lega di mercurio ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] 1822 aveva scoperto che il platino suddiviso provoca, anche afreddo, la combustione dell'idrogeno e del gas illuminante. gliceridi di acidi non saturi hanno di regola punti di fusione più bassi che non i gliceridi dei corrispondenti acidi saturi e ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...