Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] “cantando” il Natale. Personaggio emblematico, indossa un abbigliamento d’ispirazione pastorale: mantello e cappello, giacca in fustagno e panciotto, pantaloni e scarponi da montagna. Secondo un’antica tradizione il pipitaro (suonatore di pipita ...
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fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...
fustagnaio
fustagnàio s. m. [der. di fustagno], ant. – Chi fa o vende i fustagni: dalla piazza de’ Mercanti, la marmaglia insaccò, per quell’altr’arco, nella via de’ fustagnai (Manzoni).
Tessuto resistente e morbido, in armatura raso. Già molto diffuso nell’Europa medievale, un tempo aveva l’ordito in lino e la trama in cotone; oggi, invece, si trova esclusivamente in cotone o lana. Deve il caratteristico aspetto levigato e...
Poeta e prosatore danese nato nel 1866 da famiglia ebraica, a Aakjær presso Horsens (Jutland). È scrittore ben noto e amato in Danimarca, ove i suoi racconti sono popolarissimi. Tra le sue cose migliori si possono citare Vadmelsfolk (Gente in...