FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] (v.) ebbe inizio nel mese di sha^bān 358 a.E./luglio 969, quando le truppe si accamparono vicino ad al-Fusṭāṭ nel punto indicato da Jawhar, il comandante dell'esercito del quarto califfo al-Mu῾izz. La città venne chiamata ufficialmente al-Qāhira ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] in Enc. Islam2, I, 1960, p. 1174; G. Marçais, s.v. Dār, ivi, II, 1965, pp. 116-118; G.T. Scanlon, Excavations at Fusṭāṭ: Preliminary Reports, 1964-1968, Journal of the American Research Center in Egypt 4, 1965, pp. 7-28; 5, 1966, pp. 83-112; 6, 1967 ...
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Fondatore di quello che, cronologicamente, è il terzo dei sistemi o riti o scuole (madhhab) sunniti vigenti in rituale e diritto musulmano e che da lui prende il nome (v. islamismo, XIX, p. 614). Di stirpe [...] quraishita hāshimita, nacque a Ghazzah (Palestina di sud-ovest) nel 150 eg. (767 d. C.), e morì ad al-Fusṭāṭ (Cairo Vecchio) il 30 ragiab 204 (20 gennaio 820); andò a perfezionarsi a Medina sotto la guida dell'altro caposcuola Mālik ibn Anas; insegnò ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] preesistente. Sorse così la città che gli Arabi chiamarono Misr, denoniinando la capitale dal nome della provincia stessa, oppure al-Fusṭaṭ (dal romano fossatum). Fu la capitale dell'Egitto fino al 969, coi sobborghi cresciuti verso N, al-῾Askar ("l ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ibn al-‛Āṣ batterono i Bizantini e conquistarono la fortezza di Babilonia d’E.; da qui si sviluppò la città di al-Fusṭāṭ, centro del governo e primo nucleo dell’attuale Cairo. Il paese fu lentamente arabizzato, ma non del tutto islamizzato. Esso era ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] conversa, cammini di ronda coperti e piattaforme da tiro. Ma questo circuito circondava solo la città reale e al-Fustat, la città borghese, ne venne esclusa. Fu necessario attendere l'ayyubide Saladino, vincitore dei Fatimidi e poi dei Crociati ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] sistemazione di contrafforti e di travi di legno nella linea d'imposta degli archi (come a Amr ibn al-As ad al-Fustat, VII sec.; nella Cupola della Roccia a Gerusalemme, VII sec.; a Medina, VIII sec.; a Kairouan, VIII sec.). Nella moschea di Cordova ...
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Città dell'‛Irāq (Mesopotamia), situata presso le rive dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km. dal Golfo Persico. È unita a Baghdād da una ferrovia (570 km.) e dalla navigazione fluviale. È capoluogo del vilāyet [...] città, ma piuttosto di un accampamento permanente, simile a quelli che gli Arabi stabilirono in altre regioni conquistate, in Egitto (Fusṭāṭ), in Palestina (Urdunn), nello stesso ‛Irāq a nord di Bassora (al-Kūfah), e a cui diedero il nome di amṣār ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] nel 670. Questa era una città-accampamento in cui, come già per Kufa e Basra in Iraq (638/9) e per Fustat (641) in Egitto, l'insediamento delle tribù arabe serviva a rendere stabile la conquista e a sfruttarne le risorse economiche, diventando ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] significativa ricerca, di cui si attende ancora la pubblicazione finale, è quella condotta dai francesi nel sito di Istabl Antar a Fustat, primo insediamento islamico del Cairo, dove, tra il 1985 e il 2005, è stata riportata alla luce un’enorme mole ...
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