VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] . Come indica anche il famoso capitolare carolingio "de villis", esso poteva permanere ancora col significato antico comune: Il comune rurale; curtense, sistema).
Bibl.: N. D. FusteldeCoulanges, L'alleu et le domaine rural, Parigi 1889; C. Flach, ...
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La proprietà viene chiamata Alod dalla legge salica (tit. 59); con ogni probabilità la parola è germanica e significa "piena proprietà" (al "intera"; od "proprietà").
Nel tempo merovingio più tardo, il [...] alleu nel Delfinato.
Bibl.: F. Schupfer, L'Allodio, studi sulla proprietà barbarica, in Digesto italiano, II (1896), p. 2; FusteldeCoulanges, L'Alleu et le domaine rural, Parigi 1889; Brissaud, Manuel d'histoire du droit privé, Parigi 1908, p. 321 ...
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Sta ad indicare presso i moderni la supremazia di uno stato su altri stati minori. Presso i Greci indicò anzitutto il potere di comandare inerente a talune magistrature, e corrispondeva pressappoco all'imperium [...] di Tucidide, I, Torino 1861, p. 475; G. grote, History of Greece, Londra 1907, parte 2ª, cap. 45°; FusteldeCoulanges, La città antica (trad. Perrotta), Firenze 1924, p. 260 segg.; H. Francotte, La polis grecque, Paderborn 1907; H. Swoboda ...
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Storico e critico francese, nato a Beauvais nel 1670, morto a Parigi il 23 marzo 1742. Dopo aver assolto parecchie missioni diplomatiche, presso diverse corti d'Europa, fu nominato nel 1722 segretario [...] la monarchie française dans les Gaules (1735) sostenne per primo la tesi, ripresa poi da FusteldeCoulanges, che i Franchi non conquistarono la Gallia con la forza ma si unirono pacificamente agli indigeni stanchi della dominazione romana. Superiore ...
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Maggiordomo merovingio del secolo VII. Compare nel regno di Neustria poco dopo la metà di quel secolo; succede nel maggiordomato ad Erkinoaldo, presso il re Clotario III. Fu dapprima maggiordomo di Austrasia [...] e il trionfo dei Pipinidi.
Bibl.: F. Dahn, Die Könige der Germanen, VII, Lipsia 1894-95; N. D. FusteldeCoulanges, Histoire des instit. politiques de l'ancienne France, Parigi 1888-1890; L. Schmidt, Gesch. der deutschen Stämme, Berlino 1909-1910. ...
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. Diritto. -L'epigamia (ἐπιγαμία) è, in diritto greco, la facoltà, concessa come un privilegio a chi non è cittadino, di contrarre legittime nozze con persona della città che concede il privilegio; questo, [...] cioè l'epigamia, e di possedere immobili (ἔγκτησις).
Bibl.: Th. Thalheim, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VI, col. 62 seg.; FusteldeCoulanges, La città antica, trad. Perrotta, Firenze 1921, pp. 261-62; J. H. Lipsius, Att. Recht, I, Lipsia 1905, pp ...
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Nato a Dieuze (Meurthe) il 14 febbraio 1828; allievo dell'École Normale Supérieure, nella stessa mandata dalla quale escirono Taine, Sarcey, FusteldeCoulanges; e dell'École d'Athènes. Riportò dal suo [...] suoi romanzi (Le roi des montagnes, 1857, Madelon, 1863, Le roman d'un brave homme, 1880), e le sue novelle (Les mariages de Paris, 1865) conobbero la fortuna presso editori nostri popolari fra il 1860 e il 1880. Fu nominato membro dell'Accademia nel ...
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QUIERZY
Giuseppe Martini
. Paese della Francia settentrionale, nel dipartimento dell'Aisne, circa 10 km. a E. di Noyon presso la riva sinistra dell'Oise, con 500 ab. Dalla località prese nome il capitolare [...] .: Il lavoro più completo sull'argomento è quello di É. Bourgeois, Le capitulaire de Kiersy-sur-Oise, Parigi 1885. Cfr. anche N.-D. FusteldeCoulanges, Les articles de Kiersy, in Nouv. recherches sur quelques probl. d'histoire, Parigi 1891, p. 417 ...
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GLOTZ, Gustave
Storico francese, nato a Haguenau (Basso Reno) nel 1862; professore alla Sorbona dal 1897, membro dell'Accademia d'iscrizioni e belle lettere dal 1920. Egli si è dedicato esclusivamente [...] di pubbl.). L'interesse maggiore del G. è per la struttura sociale e giuridica del mondo greco. Per lui, come per FusteldeCoulanges, lo stato è un organismo che può essere contemplato nella sua staticità, quasi come opera d'arte, i cui elementi si ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] su metodiche ricerche d’archivio, priva di tendenze, dotta, ostile agli schemi e alle formule, fu N.-D. FusteldeCoulanges.
In Germania gli eventi rivoluzionari del 1848 determinarono una revisione profonda delle posizioni politiche e dei criteri ...
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