Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] dal cambio e dai tessuti parenchimatici (corteccia, midollo, parenchimi fogliari) e isola la parte sana dai tessuti lesi; nei fusti nei quali sia stata colpita la parte corticale ma non il cambio, prolifera la corteccia dando origine a un vistoso ...
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Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] .
Botanica
Formazione anulare o a forma di labbra, che si sviluppa su di un fusto o ramo in seguito a legatura, ferita, taglio (➔ callo) e spesso produce radici avventizie. Su fusti e rami di piante legnose, in seguito a una ferita, si forma un c ...
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Disposizione (detta anche tassia fogliare) delle foglie e in generale dei fillomi (brattee, antofilli ecc.) sul caule; è molto variabile da pianta a pianta, ma quasi sempre costante per ogni specie. Le [...] nel percorso un certo numero n di foglie, si trova sempre una foglia allineata con la prima. Analogamente, in fusti eretti, si hanno ortostiche verticali. Il tratto della spirale generatrice compreso tra due foglie sovrapposte si dice ciclo fogliare ...
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orchidea
Alessandra Magistrelli
Un fiore capace di straordinari adattamenti
Le orchidee sono piante erbacee della famiglia delle Orchidacee, diffuse in tutto il Pianeta. Hanno splendidi fiori dai colori [...] modificati (tuberi, rizomi) con radici e sostanze di riserva. Nel genere Orchis, ma anche in altri, i fusti sotterranei presentano rigonfiamenti chiamati testicoli dagli antichi botanici (in greco òrchis) per la loro somiglianza con quelli dell’uomo ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] eguali e più o meno ravvicinate. Si dicono fascicolate anche le radici caulogene che sorgono a ciuffo dalla base del fusto nelle piante la cui radice primaria ha vita fugace, come nelle piante bulbose.
Il cambio interposto tra la porzione legnosa ...
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orchidèa Nome generico di piante erbacee della famiglia delle Orchidacee, e dei loro fiori che si sono sviluppati nel corso dell'evoluzione in strutture peculiari altamente specializzate per l'impollinazione. [...] .
Le radici
Le o. terrestri, diffuse prevalentemente nelle regioni temperate, hanno radici a tubero (rizotuberi) da cui si sviluppa il fusto. Molte o. delle aree tropicali sono epifite e vivono sugli alberi; sono dotate di radici aeree con le quali ...
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Le conoscenze sulle origini botaniche e sulla preparazione del curaro, a lungo incerte per il segreto difeso dagli stregoni manipolatori, si sono di recente notevolmente accresciute, in seguito ad esplorazioni [...] , che potrebbero considerarsi "seminaturali", ottenuti, appunto, in laboratorio mediante operazioni chimiche sugli estratti di fusti e radici di Menispermacee (Chondrodendron tomentosum) e di Loganiacee (Strycnos toxifera). Essi sono titolati in ...
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traspirazione
Laura Costanzo
Il vapore acqueo che esce dalla pianta
La maggior parte dell’acqua che le piante assorbono dal terreno ritorna all’atmosfera sotto forma di vapore: tale processo si chiama [...] . È il caso di quelle che vivono soprattutto in ambienti aridi come i cactus o i fichi d’India in cui è il fusto a essere verde e quindi coinvolto nella fotosintesi e nella traspirazione. Se si considera che quanto maggiore è la superficie a contatto ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] in f. artificiali (o semisintetiche) e f. sintetiche.
Le fibre vegetali possono provenire da frutti (cocco, cotone), da fusti (canapa, ginestra, iuta, lino), da radici (crine), da foglie (agave, sparto); risultano sempre costituite da cellulosa, in ...
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Famiglia di piante inclusa nell’ordine Malpighiali dalla moderna sistematica cladistica. Il monofiletismo delle E. si basa esclusivamente sull’analisi morfologica: frequente presenza di latice in tubi [...] latice bianco le rende acri e velenose.
Al gruppo delle euforbie cactiformi appartengono circa 100 specie, a fusti carnosi, prismatici, afilli, con stipole spesso spinose, che vivono nelle regioni subdesertiche dell’Africa e arcipelaghi limitrofi ...
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fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.