D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] in alto e fregi in basso), mentre le parti centrali spettano a Sebastiano Iuvarra e la base e l'inizio del fusto a Filippo Iuvarra, che nel 1701 era in piena attività.
Una grande sensibilità pittorica unita a perizia tecnica caratterizzano lo stile ...
Leggi Tutto
ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] , i putti e i festoni, le nicchie, lo zoccolo a rombi e rosette, lo stesso movimento delle foglie nelle cornici, il fusto del fonte con figure di angioli, ricalcano, spesso faticosamente, forme di Giorgio da Sebenico; lo stesso si nota per le statue ...
Leggi Tutto
FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] si ascendeva per due doppie scale di ampi gradini su di un vasto ripiano, sul quale quattro colonne di alto fusto sul dinanzi reggevano un grandioso cornicione, sopra il quale elevasi lo stemma pontificio" (ibid., p. 169). Sempre in occasione della ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] . Agostino a Montepulciano) è animata da un'isolata finestra a edicola con colonne ioniche (con l'anello nel fusto) e, bizzarramente, presenta una dorica trabeazione a triglifi.
Nell'esame delle opere principali - nonostante qualche incertezza per la ...
Leggi Tutto
JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] della battaglia vinta da G. Garibaldi nel 1849 presso la cittadina laziale (1883), costituito da una colonna dorica con fusto di peperino e base e capitello di travertino, pietre "tolte dai luoghi circostanti e dall'antico Lazio" (L'Illustrazione ...
Leggi Tutto
– Nacque il 21 novembre 1638, a Frignano, presso Aversa, da Giovan Battista e da Camilla Magiulo.
Studiò dai gesuiti a Napoli, poi si laureò in medicina nell’Ateneo napoletano nel 1659.
La cultura napoletana [...] comunque la nota dominante della sua opera, caratterizzata dall’innesto di idee fisiopatologiche moderne di varia matrice sul fusto della tradizione galenica, e da un atteggiamento conciliatorio sul piano ideologico. Egli si mosse con estrema cautela ...
Leggi Tutto
MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] alter Stilmöbel di Vienna, databili intorno al 1773 (Beretti, 1994, pp. 35-49).
Per i due mobili, caratterizzati da un fusto dalla forma rigonfia e da un cromatismo fortemente contrastato, il M. fece ricorso ai disegni di Levati e del giovanissimo ...
Leggi Tutto
ROCCATAGLIATA, Nicolò
Luca Siracusano
– È detto genovese da Raffaello Soprani (Le vite de’ pittori..., 1674, pp. 88 s.), suo primo biografo. L’anno di nascita, invece, si desume dall’ultima notizia [...] per la rinuncia al tradizionale repertorio di satiri, arpie e creature fantastiche: al loro posto, sul piede e sul fusto ci sono sei graziosi putti.
Assolte le commissioni per S. Giorgio Maggiore, Roccatagliata scompare dai documenti veneziani per un ...
Leggi Tutto
FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] dell'Escorial.
Dalla corona degli Asburgo, in alto, si dipartono ventiquattro cornucopie con i ceri, sostenute da angeli, il fusto è adorno di festoni, grottesche e trofei militari; in basso quattro placche a mezzo rilievo con gli evangelisti, ed ...
Leggi Tutto
ZOEBELI, Margherita
Tiziana Pironi
ZOEBELI, Margherita. – Nacque a Zurigo il 7 giugno 1912, figlia primogenita di Ernst, tecnico specializzato, e di Frida Schiess.
Il padre, esponente molto attivo [...] di una piazza comune, collegata da piccoli viottoli ad altre piccole piazzette, protette da piante ad alto fusto e contrassegnate da cespugli e aiuole. La valenza estetica dell’ambiente doveva infatti favorire un contesto socializzante, valorizzando ...
Leggi Tutto
fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.