SORGO (XXXII, p. 165)
Franco ROSSI
La coltura del Sorghum saccharatum ha preso forte sviluppo negli Stati Uniti, dove se ne utilizza soprattutto il fusto per produrre lo sciroppo, largamente diffuso [...] come edulcorante e nutriente, e del quale si producono circa 450.000 hl. annui. In Italia si diede incremento a questa coltura nel quadro dell'economia autarchica, con lo scopo essenziale di produrre alcool ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] , provvedono a dare origine a nuovo periderma, che elimina i vecchi tessuti corticali, che si staccano a poco a poco dal fusto (ritidoma).
Gemme. - Come s'è detto, sui nodi, all'ascella del picciolo delle foglie, si trovano le gemme. Si sogliono ...
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XÈRES (sp. Jerez; ingl. Sherry)
Giovanni Dalmasso
È un notissimo vino di lusso, prodotto nella provincia di Cadice (Spagna), al limite meridionale europeo della regione della vite. Il miglior vino s'ottiene [...] indi si diraspa, si pigia, si torchia, e contemporaneamente per lo più si spolvera di gesso. La fermentazione avviene dentro fusti da circa 5 ettolitri (30 arrobes), in appositi magazzini situati a Xères. All'epoca del 1° travaso (gennaio-febbraio) s ...
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cereali
Laura Costanzo
Piante alla base dell'alimentazione umana
I cereali sono un gruppo di piante erbacee, della famiglia delle Graminacee, coltivate in tutto il mondo perché tra le principali fonti [...] a un altro gruppo molto più grande, quello delle Graminacee. Hanno fusti cilindrici cavi, detti steli o culmi, che sorreggono la pianta, e base di una foglia situata più o meno a metà del fusto. La pianta selvatica da cui si è originato il granturco ...
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Olivicoltura
Luca Maroni
Crescono vertiginosamente la coltura, la cultura, la qualità dell'extravergine di oliva italiano, come quelle del vino negli anni Ottanta. In molte aree olivicole della penisola [...] danneggiata per ferite e rotture dei germogli. La scrollatura è invece il modo di raccolta che consiste nel far vibrare il fusto della pianta inducendo in tale modo la caduta del frutto. In questo caso i costi saranno medi, alta la qualità del ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] a secco e scavato canali di scolo, ha rinforzato le zone franose, ha costruito argini, ha ricreato boschi d'alto fusto liberandoli dal sottobosco che li avrebbe soffocati. La terra è diventata più produttiva e più vivibile, tanto che in diecimila ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] i casi in cui ci si accontenta d'una debole carbonicazione, sono le cosiddette fruste carbonicatrici. Dato che però nei fusti usuali non è possibile spingere la pressione senza il pericolo di rotture, così l'effetto che s'ottiene è piuttosto modesto ...
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fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.