Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] restano ritardate nell'accrescimento rispetto a quelle dei tessuti interni. Posti in soluzione di auxina i segmenti di fusto si piegano verso l'interno in conseguenza della ripresa dell'accrescimento dell'epidermide. L'angolo di curvatura permette ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] droghe sono precisate in riferimento all'azione reciproca di yin-yang. Così, la loro utilizzazione e la scelta, se radice, fusto, fiore o frutto, erba, minerale, osso o polpa, può dipendere dai rapporti madre-figlio o primogenito-cadetto. D'altro ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] di Bari, II (1940), pp. 55-57; La struttura dell'apice del rizoma in confronto alla struttura dell'apice del fusto aereo di Equislotum ramosissimum Desf., in Nuovo Giorn. botan. ital., XLIX (1942), pp. 337-357; Ibridazione interspecifica nel gen ...
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foresta
Alessandra Magistrelli
Associazione vegetale di alberi, arbusti e piante erbacee
Veri serbatoi di biodiversità, ricchi di specie animali e vegetali, le foreste (di cui le più antiche sono dette [...] , è l'uso massiccio dei computer che sta mettendo in crisi le foreste del Nord del mondo, ricche di alberi ad alto fusto, materia prima per la cellulosa necessaria all'industria cartaria. Se fino a poco tempo fa erano le foreste tropicali quelle a ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] , metteva in luce notazioni di Leonardo trascurate da altri, come quelle sugli effetti della decorticazione anulare del fusto delle piante, identificava specie citate nei testi di Leonardo, mentre metteva in dubbio talune sue presunte conoscenze ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] gallerie vengono poi riempite da parenchima che si forma dai raggi midollari (liste di parenchima disposte in senso radiale nei fusti e nelle radici; la loro origine, costituzione e funzione sono varie (➔ radice).
Nei Licheni a tallo eteromero il m ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] linfe negli organismi vegetali e i loro effetti, infine per primo dedusse l'età e l'orientamento originario dei fusti dall'osservazione dei cerchi concentrici della sezione.
Oltre a riaffermare l'origine organica dei fossili, L. indagò acutamente i ...
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fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.