BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] il Breviloquium de fructu artis tocius astronomiae, che B. compose a Bologna nel 1286, "ad preces et honorem domini Thedisii de Fusto" (cod. 287 della Bibl. Comunale di Metzl f. 279r; Narducci, p. 17) o "de Fusco" (cod. 2 dell'Hertford College, Aula ...
Leggi Tutto
D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] in alto e fregi in basso), mentre le parti centrali spettano a Sebastiano Iuvarra e la base e l'inizio del fusto a Filippo Iuvarra, che nel 1701 era in piena attività.
Una grande sensibilità pittorica unita a perizia tecnica caratterizzano lo stile ...
Leggi Tutto
CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] proprietari a mantenere intatte le zone coperte da foreste ed anzi a piantare annualmente un certo numero di piante d'alto fusto (Giornale d'Italia…, X [1773-1774], pp. 389-391, 395-407).Ma il rimboschimento, osserva, è un investimento per il futuro ...
Leggi Tutto
fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.