MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] biobibliografici e critici in: F.T. Marinetti, Teatro, a cura e con introd. di G. Calendoli, Roma 1960; Id., Teoria ed invenzione futurista, a cura e con introd. di L. De Maria, Milano 1968 (contiene un vastissimo corpus di opere e di manifesti del M ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] création théatrale, VIII, Mises en scène années 20 et 30, a cura di D. Bablet, Paris 1979, pp. 277-305; A. Barsotti, Futurismo e avanguardie nel teatro italiano fra le due guerre, Roma 1990, pp. 67-132; P. Demetz, Worth in Freiheit. Der italienische ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] e assegnato al "deposito". Tra il 1915 e il 1916, persuase F. Russo ad aprire la sua rivista La Vela latina al futurismo. Furono pubblicati così numeri, ispirati e diretti dal C., fondamentali per la storia del movimento e per i suoi svolgimenti. Nel ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] a Mussolini che prima di lui erano stati E. Corradini e Marinetti"). Senza contare la costante collaborazione dei vecchi amici futuristi a L'Impero e agli altri giornali del Carli.
Sebbene del fascismo il C. non avesse mai perfettamente compreso la ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] dalle origini agli anni Trenta, in La Biennale di Venezia, XIV (1964), 54, pp. 37-40; M. Verdone, Cinema e letteratura del futurismo, Roma 1968, ad indicem; Id., Il "misterioso Ginna", in Il Caffè, XV (1968), 1, pp. 56 ss.; G. Lista, Ginna e il ...
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FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] T. Crali due serate, a Monselice e al teatro Sociale di Adria; in quest'ultima occasione il F. presentò il Manifesto futurista agli studenti d'Italia e del mondo di E. Buccafusca. Il F. figura tra i firmatari del manifesto, quando venne ripubblicato ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] i dipinti Caccia legionari e Compagno di volo (cfr. Toni, 1982). Marinetti nel 1939 scrisse un'introduzione alla "Mostra futurista di aeropittori e aeroscultori" (cfr. catal., Roma 1939, pp. 184-188), che si tenne all'interno della III Quadriennale ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] militare fu a Roma, dove frequentò G. Balla e F. Depero e lavorò per la Cines.
All'inizio del 1918 L'Italia futurista pubblicò il disegno Tram+strada e l'articolo Una visita a Giacomo Balla (n. 37, 15 genn. 1918), esplicito omaggio all'artista ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] , a cura di M. Drudi Gambillo-T. Fiori, Roma 1958, I, pp. 254, 385; II, ibid. 1962, pp. 414 (ill.), 429; E. Crispolti, Il secondo futurismo, Torino 1961, ad Indicem; G. Ballo, La linea dell'arte italiana, Roma 1964, pp. 9-12, 20-25, 32, 41, 44; G. D ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] del Teatro della Sorpresa per pianoforte, che nella sostanza sonora asseconda il culto del jazz in auge nel futurismo postbellico, e nella forma grafica della partitura tenta lo sperimentalismo di pentagrammi sinuosi, corredati da figurine di gusto ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà f.; una pace f.; modelli f. di vita. 2....