BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] gli altri, partecipavano F. T. Marinetti, E. Prampolini, A. Archipenko, O. Rosai, G. Rossi, ecc. Ma si distaccò ben presto dai futuristi e dopo aver partecipato con valore alla guerra (medaglia d'argento al v. m.) si stabilì a Roma dove studiò con A ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] ben avviato alla conoscenza di alcune tecniche artistiche, il C. si iscrisse al ginnasio "Marco Polo", dove conobbe il futuro architetto e cognato Brenno Del Giudice; negli stessi anni frequentò la Scuola libera del nudo, pur non essendo iscritto, e ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] sepolto di G. Ungaretti, altri ancora ne individuano l'origine proprio fra A. Palazzeschi e il G., fra G. Gozzano e i futuristi, in una zona, cioè, "che in parte avversa e in parte accoglie temi e linguaggi del cosiddetto decadentismo" (Fortini, p. 3 ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] artificiose contrapposizioni. Difese la propria autonomia di ricerca, e approfondì il ruolo della luce in pittura, ripensando al Futurismo ma pure alla considerazione che Ferrazzi aveva per Seurat.
Sin dalla prima mostra dell’Art Club, nel 1945 ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] La ricerca teorica nell'Italia del primo Novecento, in Riv. italiana di musicologia, XXX (1995), 1, pp. 175-211; S. Bianchi, La musica futurista. Ricerche e documenti, Lucca 1995, pp. 234-240; F. Bolzoni, Omaggio a un pioniere: S.A. L., prefaz. a S.A ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] e a mediare fra modernità e classicismo. Ma dalla formazione verista e accademica il D. passò, senza aderire al futurismo, a una "simpatia" per le tematiche metafisiche; amico di Carrà, ne seguì il percorso dalla metafisica al Novecento. Nel ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] à la galerie Pierre, in Cahiers d'art, 1934, nn. 5-8, pp. 201-204; E. Prampolini, Le astrazioni plastiche di A. M., in Stile futurista, I (1934), 2, pp. 30 s.; R. Longhi, Visita a M., in Paragone, I (1950), 1, pp. 57-60; L. Degand, M., Venezia 1952 ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] U. Berbaconi, tra i firmatari dell'articolo Quarant'anni di arte astratta in Italia, che riconosceva il ruolo giocato dal futurismo nello sviluppo dell'arte astratta (II [1951], 4, pp. 45-53). Nel febbraio 1950 lavorò agli allestimenti decorativi per ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] la penna con segni spessi, non solo esercitava una esasperazione della linea liberty, ma consumava cognizioni dirette di futurismo (si veda il bellissimo disegno Armature sulnumero di agosto del 1921), cubismo e realismo tedesco, peraltro in sintonia ...
Leggi Tutto
CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] visione simbolica dell'uomo e del suo ambiente e quindi a un concetto idealizzante della funzionalità. L'avanzare del futurismo, a dispetto del suo precoce sodalizio con Balla e Boccioni, e della sua disposizione verso una figuratività dinamica (il ...
Leggi Tutto
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà f.; una pace f.; modelli f. di vita. 2....