Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] , pp. 226-227 (pp. 225-233).
74. Filippo Tommaso Marinetti, Quarto d’ora di poesia della X mas, in Id., Teoria e invenzione futurista, a cura di Luciano De Maria, Milano 1983 [1968], p. 1201.
75. Cf. Gli ebrei a Venezia 1938-1945. Una comunità tra ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] che era alla base anche del dinamismo plastico delle sculture di U. Boccioni, esposte proprio l’anno prima presso la galleria futurista di G. Sprovieri a Roma, frequentata dal Melli. Lo stesso Boccioni nel 1913 aveva visitato con M. Sironi lo studio ...
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TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] svettava un’aquila, oggi perduta, le cui ampie ali spiegate disegnavano nel vuoto un motivo grafico-cinetico dall’eco futurista, prossimo anche a certe sperimentazioni non solo scultorie, ma anche grafiche, di Duilio Cambellotti, cui Mario De Micheli ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] M.: uno scrittore di avanguardia nella Romagna del primo Novecento, in Studi romagnoli, LI (2000), pp. 583-600; Il dizionario del futurismo, a cura di E. Godoli, II, Firenze 2001, p. 733; A. Castronuovo, Anacleto Margotti e F. M. nella traccia di un ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] sofferti valori etici e religiosi; pubblicò in questo periodo Poemi e musiche e si espresse in termini negativi sulla musica futurista di B. Pratella, così come aveva fatto per lo stile di R. Strauss.
Sempre estroso e geniale, soprattutto negli anni ...
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AGAZZI, Carlo Paolo
Alfredo Petrucci
Nato il 5 maggio 1870 a Milano, fu allievo di Giuseppe Bertini, già avanti negli anni, all'Accademia di Brera, e da lui apprese, tra l'altro, la tecnica della pittura [...] post-romantica e scapigliata, Gian Pietro Lucini, l'A. ne subì il fascino, senza tuttavia seguirlo nella sua passeggera esperienza futurista.
Morì a Milano il 6 dic. 1922.
Bibl.: G. P. Lucini, Ragion poetica e programma del Verso libero, Milano 1908 ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] tradizionali e nello Stato liberale, e come baluardo contro il ‘pericolo bolscevico’ (tale svolta portò tuttavia alla rottura con i futuristi, con gli arditi e con G. D’Annunzio). Il f. fu artefice di una violenta offensiva antiproletaria condotta da ...
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SOUND ART.
Anna Cestelli Guidi
– Una definizione controversa. Le origini. L’età dei media elettronici. Gli sviluppi della sound art. La rivoluzione digitale. Bibliografia
Una definizione controversa. [...] e Settanta. Tuttavia, l’inizio del processo di emancipazione del suono dalla musica tradizionale va rintracciato nella visionarietà futurista degli inizi del Novecento. Nel 1913 il pittore e musicista Luigi Russolo scrisse il manifesto L’arte dei ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] -FIAT con un succedersi dal 1981 di mostre di grande spettacolarità e di enorme successo di pubblico (da Arcimboldo ai futuristi, dai celti ai fenici, dai greci d’Occidente agli etruschi ai maya; ma con interessanti digressioni su Leonardo e Venezia ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] Milano 1975; F. M.: opere 1935-1977 (catal.), a cura di B. Passamani, Trento 1977 (in particolare il testo di C. Belli, Raccontare il futuro, pp. 9-13); M. (catal., Roma), a cura di B. Mantura, Milano 1983; M.: 1901-1986 (catal., Matera), a cura di G ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...