ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] IX (1937), 4 (aprile), pp. I-II; ripubblicato in Cavallo, 1973, p. 165).
Con il 1914 si avviò l’anno futurista di Rosai, alimentato dai fuochi interventisti degli intellettuali di Lacerba e inaugurato dall’olio su cartone Dinamismo bar S. Marco, poi ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] 47-67; Id., L'opera di M. C., architetto, Pisa 1965; E. Crispolti, Il mito della macchina e altri temi del Futurismo, Trapani 1969, passim; Controspazio, III (1971), 4-5, pp. 31-33 e passim; Künstlerlexikon der Schweiz,XX. Jahrh., I, Frauenfeld 1958 ...
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MENIN, Mario
Edoardo Piersensini
– Nacque a Padova il 9 dic. 1896 da Luigi e da Pasqua Rinaldi. Studiò presso l’istituto d’arte della sua città, dove insegnò dopo essersi diplomato a Venezia. A questo [...] ; L. Lorenzoni, in La pittura in Italia. Il Novecento/1: 1900-1945, II, Milano 1992, p. 970 (con bibl.); Il Dizionario del futurismo, a cura di E. Godoli, Firenze 2001, I, p. 88; II, pp. 727, 730, 891 (con bibl.); Dipinti, sculture e grafica delle ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] sepolto di G. Ungaretti, altri ancora ne individuano l'origine proprio fra A. Palazzeschi e il G., fra G. Gozzano e i futuristi, in una zona, cioè, "che in parte avversa e in parte accoglie temi e linguaggi del cosiddetto decadentismo" (Fortini, p. 3 ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] 33 s., 212; D. Di Nardo, G. P., ibid., pp. 506 s.; M. D’Ambrosio, I circumvisionisti napoletani alla I Quadriennale, in I futuristi e le Quadriennali, Milano 2008, pp. 70 s.; Paolo Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli 2008, pp. 5-7 ...
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TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] 17 novembre 2019).
F. D’Amico, De Angelis, Rodolfo, in Enciclopedia dello spettacolo, IV, Roma 1957, coll. 272-273; Il teatro futurista a sorpresa (documenti), a cura di L. Caruso - G. Longone, Firenze 1979; S. De Matteis, La parola e il silenzio, in ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] il quale, insieme con Ridolfò Mazzucconi, Bruno Fallaci e Puccio Pucci, formò un cenacolo che in una fortunosa serata futurista al teatro Verdi di Firenze (12 dic. 1913) F. T. Marinetti definì "movimento contenente indubbi elementi di simultaneità ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] ; V. Rocchiero, G. C., in Liguria (Genova), 1958, nn. 11-12, pp. 13-16; M. Drudi Gambillo-T. Fiori, Archivi del Futurismo, Roma 1962, p. 231; G. Severini, Souvenirs sur Reverdy, in Mercure de France, n. 1181, gennaio 1962, pp. 293-297; G. Carandente ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] F.T. Marinetti, tanto da firmare, tre anni dopo l'arrivo del F. a Torino, un trattatello dal significativo titolo Futurismo tipografico. L'influsso del Grandi sul F. è indubitabile: fu grazie a lui che questi si appassionò alle nuove tendenze della ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] Sprovieri di Roma (aprile-maggio 1914) va intesa come segno del divario ormai creatosi tra il modo di operare dell'E. e i futuristi.
Tra il 1910 e il 1915 l'E. intensificò la produzione grafica tentando l'incisione, l'illustrazione per l'infanzia, la ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...