Critico, poeta e scrittore sovietico, nato a Pietroburgo il 19 marzo 1882, morto a Kuncevo il 28 ottobre 1969. C. crebbe a Odessa; autodidatta, studiò l'inglese e nel 1903-04 fu corrispondente da Londra, [...] un curioso palinsesto, Čukokkala, di autografi, calembours e disegni. Fu tra i primi a interessarsi al futurismo, e nel 1922 dedicò un libretto ai Futuristirussi. Nel 1926 curò l'edizione di Nekrasov, su cui in seguito scrisse un saggio, Masterstvo ...
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Critico letterario e scrittore russo (Pietroburgo 1893 - Mosca 1984). Nel suo primo libro, Voskresenie slova ("La resurrezione della parola", 1914), affrontò lo studio del linguaggio poetico secondo un'impostazione [...] ), nel quale elaborò e definì il concetto di straniamento come procedimento centrale dell'opera d'arte. Vicino ai futuristirussi e ai Fratelli di Serapione, proseguì la sua opera di teorico affrontando in particolare il tema dell'intreccio narrativo ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMOFuturismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] , V. Šeršenevič, non legato al gruppo Gileja, occupa un posto a sé. Egli fu l'unico dei futuristirussi a vedere in Marinetti un pilastro del futurismo e a tentare, in parte, di creare un movimento modellato sull'iniziatore italiano, i cui testi egli ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] . Poe in poi. Talvolta critici autentici furono al servizio di queste cause: un evidente esempio furono i formalisti russi, che sostennero il futurismorusso. Di rado si è verificata quella unione del poeta e del critico di cui Eliot in Inghilterra e ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , scrivendo manifesti, scandalizzando, proclamando la loro avversione al vecchiume, alle tradizioni stantie. Il futurismorusso, al di là degli aspetti spettacolari delle sue esibizioni, ha dato al rinnovamento della poesia contributi essenziali ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , a O gli Asburgo, a S i Turchi, a E i Russi. La fine della dinastia iagellonica con Sigismondo Augusto e l’inizio della della creazione artistica. Se la breve esperienza dei due gruppi futuristi, capeggiati a Cracovia da B. Jasieński e a Varsavia ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] di Kiev e di Černigov nei sec. 11°-12° fu parte inscindibile della cultura artistica russa. Solo dopo il 13° sec. la cultura della futura Ucraina cominciò ad acquistare fisionomia propria. La lunga occupazione del territorio da parte dei sovrani ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] parte, a seguito di un accordo con l’URSS, il territorio ora russo. La rete ferroviaria (5741 km) è notevole in rapporto al numero dei modernisti svedofoni è commista di elementi simbolisti, futuristi ed espressionisti. È il caso dell’antesignana, la ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] fra il 1919 e il 1921 il controllo delle forze fedeli alla Russia sovietica in Ucraina, Bielorussia e nel Caucaso, occupò parte della Polonia, è frenetica: immaginisti, espressionisti, costruttivisti, futuristi, Lef, 41°, Oberiu, Associazione degli ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] rapporto immediato con la DC meno subordinato e in preparazione di un futuro governo delle sinistre. Proseguiva l'11 marzo il PSDI con il in I. più attraverso le opere dei formalisti russi che tramite gli scritti del New criticism nord-americano ...
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missile ipersonico loc. s.le m. Missile in grado di volare fino a velocità corrispondenti a numeri di Mach superiori a 10, in orbite più basse rispetto al missile balistico tradizionale, in modo da rientrare rapidamente nell'atmosfera terrestre...
granderusso
agg. Proprio della Grande Russia. ◆ Il controllo della base aerea di Khanabad permette loro [agli Usa] di presidiare un’area strategicamente decisiva sia dal punto di vista militare sia per il controllo delle immense risorse energetiche...