CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] del verso libero e che per questo motivo gli attireranno più tardi l'interesse e la simpatia di G. P. Lucini e dei futuristi. Nel luglio del 1883 le condizioni di salute lo costrinsero nuovamente a tornare in Sicilia. Dal 1884 all'88 visse a Mineo ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] quello che hanno tralasciato del volgare precedente non è meno importante di quello che hanno salvato e quindi proposto alla storia futura.
La prosa è meno selettiva e meno rigorosa, come si è detto. Il Decameron non fa eccezione, ma attesta livelli ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] figura del poliedrico T. Żeleński Boy, divennero i centri della creazione artistica. Se la breve esperienza dei due gruppi futuristi, capeggiati a Cracovia da B. Jasieński e a Varsavia con inclinazioni quasi dadaiste da A. Wat, è rappresentativa del ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] nei sec. 11°-12° fu parte inscindibile della cultura artistica russa. Solo dopo il 13° sec. la cultura della futura Ucraina cominciò ad acquistare fisionomia propria. La lunga occupazione del territorio da parte dei sovrani lituani e polacchi portò a ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] ): di «carta vetrata» (cfr. Zanotti 2009).
Qui si vede anche la consonanza di Pound con il futurismo; e indubbiamente elementi futuristi, indotti anche dall’omaggio a Marinetti, sono presenti in abbondanza specie nel canto LXII.
Siamo dunque lontani ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] vi si svolgeva, fosse l'atmosfera d'una rivoluzione, piuttosto che di un piccolo accampamento militare, senza disciplina e senza futuro, pare difficile sostenere.
Di nuovo c'era il vuoto che il D. aveva determinato con la sua "disperata vanità" e ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ,
un nostro lago,
perchè la pagina voltasse su se stessa
e tutto si cambiasse
riunendo il passato nel presente
nel presente il futuro,
il prima dentro il poi,
il dopo dentro il prima,
perchè prima e dopo furono e resteranno lì,
in quel presente»110 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] -15 aprile 1976), a cura di V. Branca, P. Mazzamuto, G. Petronio et al., Palermo 1978.
Meeting the challenges of the future. A discussion between the «Two Cultures», London (13-14 maggio 2002), ed. W. Rüegg, Firenze 2003.
Cavalcare la luce. Scienza e ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] utile per rafforzare il partito in vista di un suo rapporto immediato con la DC meno subordinato e in preparazione di un futuro governo delle sinistre. Proseguiva l'11 marzo il PSDI con il suo XVII congresso, svoltosi a Firenze, dal quale usciva una ...
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futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà f.; una pace f.; modelli f. di vita. 2....
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...