GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] per il prestigio el'aura è trattato con sapienza prospettica che introduce al futuro tiepolesco. Il quadrilobo, con la sua libertà , p. 66; F. Bartoli, Notizia delle pitture, sculture e architetture… d'Italia, I, Venezia 1776, p. 178; II, ibid. 1777 ...
Leggi Tutto
SARDINI, Giovan Battista Domenico. –
Renzo Sabbatini
Figlio di Jacopo di Lorenzo e di Chiara di Orazio Buiamonti, nacque a Lucca il 3 agosto 1689 nella parrocchia di S. Agostino. Ebbe due fratelli: [...] per il quasi coetaneo (e dalla carriera diplomatica analoga) Carlo Mansi, anche la formazione di Sardini come futurolibertà, 634, pp. 15-22). Le Mansi. Era facile perl’ambasciatore stigmatizzare l’eccessivo amore pere le ‘turbolenze dell’Italia’ ...
Leggi Tutto
MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] e da cui ebbe i quattro figli: Gioiella, Marina, Falco, Serena); chiarì, infine, per il suo futuro, l a Grado e di qui disertò in Italiaper combattere contro l’Austria; attività di oratore e pubblicista (scrisse in La Libertà, L’Idea liberale, ...
Leggi Tutto
TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] il gruppo di giovani socialisti operanti in Italia intorno alla figura di Rodolfo Morandi (1901-1955).
Contemporaneamente, proprio per le sue posizioni sul rinnovamento del socialismo eper la vicinanza al riformismo socialista del Partito socialista ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] e sincero fino all'eccesso" (Carteggi Ricasoli, XXIV, p. 588), che desiderava fortemente l'accordo tra la S. Sede el'Italia ma che, per sin da allora, ed era che qualunque progetto per la libertà della Chiesa in uno Stato laico sarebbe naufragato se ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] e stipulò alcuni anni più tardi, nel 1122, un trattato con Venezia. L'esiguità del potere esercitato dal duca di Puglia divenne evidente quando, nel 1120, dovette intervenire il papa per costringere Alessandro, conte di Matera, a rimettere in libertà ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] libertàItalia a prendere le armi contro i Turchi.
Prima di dare per disperata la causa della crociata, Pio II decise di affidare al L. una missione speciale a Venezia, diretta a procurare in extremis l'adesione della Serenissima alla futura ; E. Lee ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] 1859 la causa unitaria, si sentiva profondamente italiano, al di là della nazionalità francese e della Legion d'onore che lo raggiunse ridotte e i progetti per il futuro praticamente assenti: a pesare erano poi l'età e la mancanza di figli e quindi ...
Leggi Tutto
MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] e del telescopio a riflessione, la trattativa perl’attribuzione a Bonaventura Cavalieri della cattedra di matematica e , giustamente dubbioso sulla libertà di cui un protestante in nuce alcune argomentazioni del futuro Dialogo, Galileo ne inviò una ...
Leggi Tutto
SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] per la natura e maturò l’avversione per il colonialismo.
Tornata in Europa si impegnò assieme al fratello nell’organizzazione antifascista Giustizia eLibertà. Bellissima ee insieme lanciarono il primo messaggio ai compagni partigiani nell’Italia ...
Leggi Tutto
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...