DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] da un certo clima culturale: "popolo elibertà contro tirannide", l'esempio antico di Bruto. Il passaggio all'azione è fatale a entrambi i contendenti nella stessa notte fra il 2 e il 3 gennaio: Gian Luigi morto affogato per una banale caduta in mare ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] che successivamente decise di mantenere il controllo sui futuri negoziati con il Colleoni.
Sarebbe tuttavia esagerato è probabile che l'offerta del C. non fosse stata avanzata troppo seriamente; in questo periodo la sua posizione in Italia era per ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di Roma, giustificandone l'operato e raccomandandolo per il futuro. Grazie all'appoggio Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 19-71, 122, 131 s., 186 ss.; O. Stirpe, L'opera e il Pensiero politico di T. B., Roma 1920; G. Toffanin, Machiavelli e ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] e ne celebrò l'omicidio per mano del Lampugnani (1476), con un capitolo che si legge ai ff. 40-41v del codice estense Ital. 177 (α.I.6.21)e di capitale importanza per le sorti del ducato: la nascita di Alfonso, primogenito efuturo successore del duca ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] a Trento, piena libertà di discussione e di deliberazione. Il l'invio di prelati francesi. Il 13 giugno il D. poteva annunziare che si era concluso il matrimonio per verba de futuro spese e consigliava il papa di tenere in ogni modo quieta l'Italia.
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] indispensabili per comprendere le motivazioni più profonde, intellettuali e psicologiche, del futurol'Italia letteraria, L'Ambrosiano). Nuclei omogenei sono costituiti da prose di guerra (la Parte prima), derivabili da quel Giornale di guerra e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] el’insegnamento all’attività diplomatica (nel 1319 fu in missione presso Charles de la Marche, futuro re di Francia, per 197335, pp. 289-90).
Sceso in Italia al seguito di Ludovico il Bavaro, Marsilio e la libertà di coscienza, bensì come un ricco e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] permanente dalla temporalità. «Questo ripudio del vecchio, quest’odio perl’antico – scrive nel 1913 – non è che una faccia del grande amore futuristaper la libertà» (G. Papini, L’esperienza futurista (1913-1914), 1919, p. 25). Le parole d’ordine ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] su capacità elibertà di giudizio Per un'edizione dei "Carmina" di L. Valla, in Italia medioevale e umanistica, XXIX (1986), pp. 157, 160; M. Regoliosi, Le congetture a Livio del Valla: metodo e problemi, in L. Valla el'Umanesimo italiano ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] i due Nostini, Di Rosa e Mangiarotti. Battuti Belgio e Stati Uniti l'incontro con la Francia finì in parità e grazie a due sole stoccate di vantaggio, la Francia ottenne l'oro el'Italial'argento.
Nella gara successiva per la prima volta in una ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...