CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] . E che questo Corrado "Latinerius" sia effettivamente da identificare con il futuro marchese perl'anno 1186, quando il re soggiornò prima nelle Marche e poi a Spoleto. Quando Enrico VI nell'inverno del 1187-88 tornò in Germania, C. rimase in Italia ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] Per la fortuna di Voltaire a Venezia. Un'eco del "Candide" nel romanzo di F. G., ibid., pp. 69-73; P. Del Negro, La cornice americana ne "La mia istoria" di F. G., in Illetterato tra miti e realtà del Nuovo Mondo: Venezia, il mondo iberico el'Italia ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] all'inizio del 1621, e una soluzione per il futuro dei territori palatini, e che il Lamormaini cercasse di influenzare l'imperatore sulla questione mantovana nel senso del pontefice.
Dopo il suo ritorno in Italia il C. si trattenne a Roma solo per ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] di rep.; Il Commercio di Sicilia, 12-13 apr. 1872; Libertàe diritto, 10 luglio 1873; Camera di commercio ed arti di Palermo, 23 genn. 1876; Relazione della Giunta perl'inchiesta sulle condizioni della Sicilia..., Roma 1876, passim; La Gazzetta di ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] costrinse l'armata francese a ritirarsi dal territorio italiano. Nell'ottobre dello stesso anno il L. firmò l'accordo per la e sollecitò a tal punto l'onore, l'amor patrio el'obbligo morale per tutti di "andar a combater per la nostra libertà" che l ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] da Genova, e lo accompagnò negli anni seguenti nel suo lungo vagabondare in cerca di alleati per tentare nuovamente l'assalto contro di Genova nella Lega italica, il F. dovette affrontare con le sue sole forze sia l'aggressione catalana sia le ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] per il prestigio el'aura è trattato con sapienza prospettica che introduce al futuro tiepolesco. Il quadrilobo, con la sua libertà , p. 66; F. Bartoli, Notizia delle pitture, sculture e architetture… d'Italia, I, Venezia 1776, p. 178; II, ibid. 1777 ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] e sincero fino all'eccesso" (Carteggi Ricasoli, XXIV, p. 588), che desiderava fortemente l'accordo tra la S. Sede el'Italia ma che, per sin da allora, ed era che qualunque progetto per la libertà della Chiesa in uno Stato laico sarebbe naufragato se ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] e stipulò alcuni anni più tardi, nel 1122, un trattato con Venezia. L'esiguità del potere esercitato dal duca di Puglia divenne evidente quando, nel 1120, dovette intervenire il papa per costringere Alessandro, conte di Matera, a rimettere in libertà ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] libertàItalia a prendere le armi contro i Turchi.
Prima di dare per disperata la causa della crociata, Pio II decise di affidare al L. una missione speciale a Venezia, diretta a procurare in extremis l'adesione della Serenissima alla futura ; E. Lee ...
Leggi Tutto
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...