DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] suolo italianoe alla lotta contro i Longobardi. Lo scacchiere più minacciato perl'Impero era infatti quello balcanico, dove Avari e Slavi loro libertà di movimento, stabilendo di nuovo legami con i Longobardi del Regno, nemici dell'Impero (e in ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] contatto epistolare con il filosofo e si propose perl'edizione delle Poesie dell'arcade e giacobino G. Fantoni pubblicata poi, nel 1913, nella prestigiosa collana laterziana degli "Scrittori d'Italia".
Questo arricchimento culturale ebbe importanti ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] e suo figlio, il futuroel'indignato clamore e lo scandalo dei patrizi veneziani perL'Architettura di Leonbatista Alberti,nella quale indulse a frequenti libertà interpretative e G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 432 ...
Leggi Tutto
FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] e dai cattivi esempi dei vecchi, 1º ott. 1863; La pronta punizione dei delitti el'educazione dei popolo, 1º apr. 1864; Per la vera libertà cardinale presidente di Romagna efuturo papa col nome di Giulio III, per insignorirsi della piccola Comunità ...
Leggi Tutto
GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] deve aggiungere l'aperta denuncia italiano", né per confermare la tesi (enunciata dal solo Affò) di un ritiro forzato delle Vite dal mercato editoriale. Piuttosto, al G. si deve riconoscere coerenza nel tentativo di conservare libertà di giudizio e ...
Leggi Tutto
PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] per più di sei mesi continui – come coadiutore dell’ambasciatore veneziano a Roma, Giovanni Dolfin, futuroperl’attenta sorveglianza dell’Inquisizione.
Passate le consegne all’ambasciatore entrante, Girolamo Soranzo, e biblioteche d’Italia, LXXXV, ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] in Italiae le richieste elibertà" che il Machiavelli contrapponeva idealmente all'oziosa raffinatezza e viltà delle corti italiane, ma sarà preso invece di stupore per Fonti e Bibl.: A. L. Zorzi, Un diplomatico veneziano del secolo XVI (G. C.) e i ...
Leggi Tutto
LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] V.
Cesi si avvalse inoltre dell'opera e delle competenze del L. per realizzare il progetto di un archivio centrale della S. Sede, il futuro Archivio segreto Vaticano. Proprio a tale scopo eper garantirgli piena libertà di azione, il pontefice, con ...
Leggi Tutto
GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] libertà ed ai liberali, alle novità ed ai novatori", secondo il ritratto politico che ne diede L ott. 1849, "per più motivi: primo L'Italia durante il dominio austriaco, II, L'Italia centrale, Torino-Roma 1893, pp. 272, 278, 323; G. Leti, Roma e ...
Leggi Tutto
ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] nel 1557-58 dal domenicano Giulio Pavesi, futuro arcivescovo di Sorrento, il primo a Napoli ad aver dato l'avvio nel Cinquecento a un'effettiva azione di riforma.
L'E. diede alle stampe solo due volumi eper giunta negli ultimi anni della sua lunga ...
Leggi Tutto
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...