CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] .
La prima campagna napoleonica d'Italiael'arrivo dei Francesi a Ferrara provocarono il ritorno del C. nella città natale, dove anche partecipò attivamente ai festeggiamenti perl'innalzamento dell'albero della libertà. Nell'ottobre del 1796 venne ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e quello del letterato efuturoe di ricostruire i prezzi dei generi nei secoli anteriori; notevole pure l'affermazione che, dopo la scoperta delle miniere americane, l'Italia si era impoverita di metalli preziosi, per di illimitata libertà in questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] e volontà divine, accidentalità, libertàe necessità. Ancora una volta una sorta di misticismo, o di irrazionalismo, ee arricchita dall’autore, per diventare poi una fonte e un pretesto del dibattito futuro Lorenzo Valla el’Umanesimo italiano, Atti ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] abusivamente il suo nome per il movimento, anche se personalmente mantenne col fondatore rapporti amichevoli.
Al momento dell'entrata in guerra dell'Italia si distinse da Papini e Soffici, e dagli altri futuristie lacerbiani, dichiarandosi neutrale ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Italia nutrice" (Caos, p. 269), egli trovò protezione presso un nobile umanista, Francesco Grifalcone. Tentò le due strade che si aprivano in quegli anni per un letterato privo di sostanze personali: la collaborazione con l'industria tipografica el ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di religione,di morale,e letteratura e alla Voce della verità - Gazzetta dell'Italia centrale, e formava un circolo di eruditi e dotti che si riuniva presso l'astronomo G. Bianchi (cfr. Opere, XVI, p. 446) e si batteva per un concetto di patria ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] rete delle collaborazioni, dai periodici culturali e letterari (IlConvegno, Solaria, Rassegna musicale, L'Italia letteraria), si allargò anche a quotidiani come la Gazzetta del popolo eL'Ambrosiano. Per le edizioni torinesi del Baretti pubblicò nel ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] italiano (PSI) da quando aveva 17 anni e con la moglie educò le figlie nella religione della libertàe del coraggio. I genitori furono i primi modelli per Oriana e best-seller mondiali
Pubblicato in Italia mentre l’opinione pubblica era divisa dalla ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] , ad nomen).
In quei giorni, dopo la Liberazione, aderì a Piadena al Fronte della gioventù perl’indipendenza nazionale e la libertà, l’organizzazione giovanile partigiana fondata a Milano nel gennaio del 1944 sotto la direzione di Eugenio Curiel ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] e più annose, dell'intero umanesimo italiano.
Di fronte alla concezione della libertà stilistica, che era poi libertà Alessandro Farnese, futuro Paolo III, se stesso e "Antonius quidam maior p. 71). Perl'improvvisa morte dell'autore l'edizione, che ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...