PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] e compose altri versi ispirati alla Rivoluzione: il sonetto Perl’albero della libertàel’ e le memorie di Pindemonte, in Vie lombarde e venete. Circolazione e trasformazione dei saperi letterari nel Sette-Ottocento fra l’Italia settentrionale el ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] e prose. Tornato a Firenze, fu convinto dalle insistenze del card. Maffeo Barberini (il futuroe ragione deve comunque salvare la libertà necessaria al filosofo perl 579; E. Raimondi, Di alcuni aspetti del classicismo nella letter. ital. del Seicento ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] umana».
La frequentazione assidua della Rai el'attenzione per le possibilità dello strumento televisivo furono in questo periodo all'origine di un incontro che si rivelò determinante per il futuro della vita e dell'opera della scrittrice: la ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] e ironica disamina dei luoghi comuni della letteratura e della libertà della lingua si sviluppava su un impianto classicista che tradiva l'aperta avversione perfuturo , G. M., in L. Carpi, Risorgimento italiano. Biografie storico-politiche d ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] Italia),e dove ebbe a condiscepoli G. Ceccarelli (il futuro "Ceccarius") eItalia, due anni dopo, nel 1939.
Dopo l'8 sett. 1943, non avendo aderito al fascismo repubblicano, il B. dovette abbandonare la Nuova Antologia e darsi alla clandestinità; per ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] signor Campailla, hanno da mettersi in maggior libertà di pensare: è certo che oggidì è calata di pregio oltra monti la sì si discosta da Lucrezio e biasima il suo traduttore italianoL. Marchetti (L'Adamo, XIX, pp. 76-77), ma per aver dato forma di ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] principe di Salerno Ferrante Sanseverino, cui l’autore guardava con fiducia quale possibile futuro patrono, e risentono di suggestioni erasmiane e melantoniane nel richiamo ai principi della concordia, libertàe alla giustizia sui quali modellare la ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] razionale fiducia per il progresso della tecnica, per il futuro dell'organizzazione sociale, che sempre temperarono la sua amara inclinazione pessimistica. Mosse i primi passi nell'attività di pubblicista, scrivendo perL'Arte di Parma e Il Popolo ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italianoe delle più discusse, godendo, forse, di una [...] dei principali estensori del programma europeistico di Solaria (siveda in particolare Perché l'Italia abbia una letteratura europea, ibid., 1928,n. 1): convinto che un futuroper la letteratura italiana fosse possibile solo in stretto rapporto con la ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] la sua produzione futura: importanza della tradizione e della cultura classica, non solo come valore filologico ed estetico, ma anche come principio educativo, filosofico, politico e quale via per "riscattare" l'Italiae rinnovarne la "grandezza ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...