CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] , nel 1548, fanno parte della flotta che accompagna Filippo, il futuro re, in Italiae di quella che, nel 1550, tenta, agli ordini d'Andrea Doria, l'impresa contro Dragut. E, col tempo, sembra incontri soddisfazione la richiesta, avanzata ancora nel ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] è eletto per il quartiere di S. Maria Novella come uno dei Dieci della libertà Durazzo scendente in Italia, e contro i nel 1250. Ma èl'unico punto: non speciale e dal reggimento passato, se in ciò si diletterà, per lo futuro potrà esemplo prendere; e ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] e questo gli valse l'elezione ad ambasciatore a Firenze, il 14 genn. 1527; era necessario, infatti, tener fermo nella lega il papa, che ne appariva l'anello più debole ora che i lanzichenecchi erano in Italia, pere la difesa della libertà ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] Cittadella tra l'estate el'inverno del 1380 per iniziativa di papa Urbano VI, premessa dei futuri negoziati cl. X, 299, c. 63v; Raphaynus de Caresinis, Chronica, a cura di E. Pastorello, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XII, 2, pp. 8, 15, 25, 38, 55, ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] e che vuol ricordare, forse perché crede ormai che il futuro della Repubblica sia altro. Il gusto antiquario del F. - unito all'amore perl Brown, London 1866; E. Lattes, La libertà delle banche a e politica sul finire del '500…, in Riv. stor. ital ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] non entrare in armi in Italia, pena la scomunica e, dato che il M. continuava a sostenere Corradino e lo seguì a Verona (e forse anche a Pavia), il papa lo scomunicò per ben quattro volte: il 18 e il 26 nov. 1267, il 5 aprile e il 17 maggio 1268. Ma ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] delle libertà politiche il C. non esitò a schierarsi decisamente con l'opposizione liberale e a lui e a Zanardelli si diede incarico il 1° luglio 1899 "di riunire i maggiori uomini di parte liberale per concretare le linee del futuro programma ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] l'ingresso anticipato del G. in Senato, "havendo la prova per danari di anni 30" (XXXI, col. 295).
La famiglia era da poco uscita dall'anonimato e, proprio con il nonno del G., il futuro doge Antonio (1435-1523), stava perlibertà Chiesa in Italia, III ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] . salutò definitivamente Luigi XIV e si avviò verso l'Italia.
La M. giunse a Milano a giugno e incontrò finalmente il marito. da frequenti tentativi per uscire dalla sua relegazione, che le consentirono di godere di qualche momento di libertà, ma non ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] C. al giornale L'Italiano, per certe discordanze di date lascia qualche dubbio. Ignorato dalla stampa e dai circoli finanziari parigini a vietarne la pubblicazione, concepì l'idea di trasferirsi a Torino dove la libertà di stampa, vigente negli Stati ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...