DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] l'organizzazione "Libertàefuturo si sarebbe verificato un certo livellamento della personalità singola per cui l'intellettualità individuale sarebbe, come dire, confluita nell'eguaglianza delle intelligenze. Un concetto piuttosto oscuro e ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] pp. 755-769; G. Andenna, G. da V. e Montevergine: note perl'interpretazione di una esperienza religiosa del XII sec. nell'Italia meridionale, in L'esperienza monastica benedettina e la Puglia.Atti del Convegno per il XV centenario della nascita di s ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] di C. Borghi - giovane letterato e giornalista, fondatore dell'Italiae del Guerin meschino, che dimostrò stima perl'opera del G. - e passò poi ai suoi eredi. Per Borghi il G. modellò anche due candelabri e una decorazione di pendola, raffigurante ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] libertà commune" (c. 36v); l'anzianato è liquidato come istituto ormai "intepidito" e obsoleto. Ferma è, tuttavia, la deprecazione delle storiche "parzialità e dato l'incarico di approntare imprese per la nascita dell'infante Filippo (futuro Filippo ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] pacifica per quanto riguardava il passato e, per il futuro, una graduale diminuzione dei poteri attribuiti al vescovo, cominciando con l'assegnargli una giusta congrua per potergli togliere contemporaneamente l'amministrazione dei beni. Per la ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] e, grazie agli uffici del futuro cardinal Uberto Gambara, protettore suo ee compare.
Ricevette intanto proposte di incarichi dalla Repubblica di Genova, da parte spagnola perl :infamia, propaganda e satira in Italia tra Quattro e Cinquecento, Roma- ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] Italia in genere a Venezia in particolare, "buono per commandare una compagnia". A tal punto nella penisola e in terra veneta "è declinato... et l'uso et l però di corrispondere al fratello Alvise, il futuro mediatore di Münster - nato questi da ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] , Pio IX e i Borboni. Ma ciò è da intendere come moto di disappunto perl'andamento degli eventi bellici e non sembra modificare le sue posizioni di fondo intorno al futuro ordinamento istituzionale dell'Italia, che ancora per lungo tempo avrebbero ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] per Guido di Canali, investito di un canonicato a Meaux, eper Antonio eefuturo papa Innocenzo V, nella legazione inviata a Filippo l'Ardito di Francia.
Durante il viaggio di ritorno in Italia la loro libertàe creò discredito e confusione, ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] di ricostruzione dell'Impero cui il L. pensava si potesse legare il futuro dell'Italia in una prospettiva confusamente repubblicana. Fu reclutato con l'idea che potesse fare insorgere l'Italia centromeridionale e favorire così i piani del Napoleonide ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...