BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] Svevia, zia quindi del futuro Federico I.
Alla seconda tardi in Italia il vescovo Ermanno di Costanza e il conte Guido Guerra. L'accordo tra il papa el'imperatore, con libertà "iusticiam e iudicium faciendi per comitatum suum" (Böhmer, n. 97; perl ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] l'uomo e il patriotta, in Prato e la rivoluzione toscana del 1859, Firenze 1959; G. Adami, P. C. Dibattiti e contrasti per la libertà nazionale e la democrazia. Con docc. rari e ined. e aggiunta la ristampa del saggio "La stampa nazionale ital. 1828 ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] per mandarlo in soccorso all'alleato lucchese. L'arrivo del condottiero alla fine di luglio provocò l'arretramento dell'esercito avversario e Firenze fu costretta ad avviare trattative con lo Sforza perché le lasciasse la libertà stor. italiano, CXLVI ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] " e "generale", capace d'ammansire i contrapposti belligeranti, quanto meno benefattrice d'Italia col dono della "quiete particolare".
A quest'ultimo riguardo sfugge, però, al D. la potenziale utilità dell'impegno ad Oriente costituito perl'Impero ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] per il futuro, libertà d'azione eper il disarmo e qualche giorno dopo la stessa Società delle Nazioni, Ginevra dovette rinunciare di fatto alla speranza d'indurre i membri ad accettare una graduale riduzione degli armamenti. Quando l'Italia invase l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] sue opere relative al Risorgimento e alla storia dell’Italia unita, da lui rivista perl’ultima volta nei suoi punti di debolezza e nei suoi punti di forza con un equilibrio e un’efficacia di giudizio che sarà difficile in futuro superare. Romeo non ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] , nel 1548, fanno parte della flotta che accompagna Filippo, il futuro re, in Italiae di quella che, nel 1550, tenta, agli ordini d'Andrea Doria, l'impresa contro Dragut. E, col tempo, sembra incontri soddisfazione la richiesta, avanzata ancora nel ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] è eletto per il quartiere di S. Maria Novella come uno dei Dieci della libertà Durazzo scendente in Italia, e contro i nel 1250. Ma èl'unico punto: non speciale e dal reggimento passato, se in ciò si diletterà, per lo futuro potrà esemplo prendere; e ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] e questo gli valse l'elezione ad ambasciatore a Firenze, il 14 genn. 1527; era necessario, infatti, tener fermo nella lega il papa, che ne appariva l'anello più debole ora che i lanzichenecchi erano in Italia, pere la difesa della libertà ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] Cittadella tra l'estate el'inverno del 1380 per iniziativa di papa Urbano VI, premessa dei futuri negoziati cl. X, 299, c. 63v; Raphaynus de Caresinis, Chronica, a cura di E. Pastorello, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XII, 2, pp. 8, 15, 25, 38, 55, ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...