CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] giovane si sarebbe ammalato e sarebbe stato assistito da un parente di Ugo Boncompagni, il futuro Gregorio XIII. Una fuggir fastidij gli lascia la caricha di molte cose con intera libertà" (Törne, p. 112). Accanto a monsignor Frumento, a Bernardino ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] cattolico e compromesso con il partito cattolico inglese; nel giugno 1566 nacque un figlio, il futuro Giacomo VI di Scozia, e I rappresentanti significativi dell'aristocrazia polacca e lituana; ma soprattutto, la libertà di coscienza per i nobili ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] libertà di pensare", minando "l'autorità della Chiesa", infrangeva l'unità e l'armonia della società umana e toglieva allo stato coesione e spinse Alfonso Maria de Liguori, il futuro santo (che mai andò a Martina Franca e mai conobbe il M.), a dare ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] restrittivo della libertà di movimento.
Di lì a poco la cacciata da Firenze di Piero de' Medici e il cambiamento Salviati di assumere la tutela del figlio Cosimo, futuro primo granduca di Toscana, e nel 1527, in seguito ai disordini che portarono ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] un invito a mettere da parte le "vane chiacchiere" sui futuri assetti e a pensare unicamente a ottenere l'indipendenza e la libertà. Ogni altra decisione doveva essere demandata a un futuro "gran parlamento nazionale" da convocare a Roma sotto la ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] l'amore per gli studi greci e l'incertezza per il futuro. Nelle due lettere da Cento (del 14 marzo e del 16 dic. 1448), i Riformatori dello Stato della libertà di Bologna. All'immagine del L. come curiale opportunista e avido non credeva certo l' ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] reciproche relazioni tra di essi. Per raggiungere la prima tappa è necessaria un'amnistia totale per i reati politici; e per il futuro non bisogna dimenticare che la libertà "accordata ai popoli ha portato la rovina che si piange tuttora" (II, p ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] accusato di essere tollerante verso gli eretici e di non rispettare le libertà ecclesiastiche. La Repubblica prese le sue assemblea da lui presieduta, anticipando le linee del suo orientamento futuro. Indisse il primo sinodo il 12 nov. 1564, subito ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] e avidi di guadagno. Apprezza lo spirito di libertà, pur condannandone gli eccessi, e sottolinea dal re Carlo Felice e dalla consorte Maria Cristina e fatto oggetto, con i confratelli J.P. Roothaan, futuro generale, e L. Taparelli d'Azeglio ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] futuro papa Giulio II. Forte di questa sorte di parentela, il D., abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico di S. Pietro e che proponeva un governo. dei cardinali rimasti in libertàe raccolti ad Avignone per tutto il tempo che dovesse ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...