LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] il posto di insegnante di greco del futuro cardinale, sperando così di spostarsi a Roma e allo stesso tempo di avere un impiego concesse al L. un ampio passaporto di piena sicurezza elibertà di pedaggi, perché doveva spesso recarsi in vari luoghi d ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] classici. Nei momenti di libertà si dedicò alla trascrizione dei codici e manoscritti volgari del Trecento nella speranza di pubblicarli, anticipando in ciò gli interessi dei fratelli Vincenzo, futuro bibliotecario della Magliabechiana, ed Anton ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] praeter corpora". Nei commenti al De Interpretatione, particolarmente nel secondo, è di speciale interesse la discussione del problema dei "futuri contingenti" in relazione alla libertà dell'arbitrio ed al caso, problema da B. ampiamente discusso ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ambiente imbevuto degli ideali umanistici della libertà repubblicana e del tirannicidio. La congiura venne VIII lessero davanti a C. VII l'appello del sovrano inglese al futuro concilio. Il 12 novembre C. VII lasciò Marsiglia, il 10 dicembre ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] si decide il suo futuro di letterato, sia perché questa fuga da Bologna e dagli studi di legge 2, pp. 149-165; G. Martinetti, Papa Paolo IV, suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, in Riv. europea, n. s., ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] da molti anni, probabilmente fin dal tempo in cui il futuro pontefice studiava all'università di Parigi (prima, dunque, del nella ragione e si compie nella volontà. E poiché risiede principalmente dove si realizza, la libertà dell'arbitrio e il ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] pregiudicarlo in futuro, fu subito fermata" (Gravina, Curia romana..., p. 46). Questo clima di torpore e di incertezza venne di sovranità rimasero tali, e solo un ennesimo riconoscimento della libertà di transito e la nomina a nunzio delloSpinelli ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] contrassegnano questo primo periodo di attività del futuro pontefice. Si delineano già in lui taluni a garantire alle discussioni dottrinali un clima di grande libertà; e di questa capacità estrema di mediazione lambertiniana sono esempio ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] poiché nell'ottobre 1056 era deceduto lo stesso imperatore e il figlio Enrico (futuro Enrico IV) era in minore età. L'elezione di da una forte coscienza dello spirito di verità e di libertà, intesa questa, appunto, come impegno permanente a ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] richiamava la decennale "peregrinatio" ed esaltava quella "retica libertà" che aveva permesso all'esule di vivere secondo storica (ad esempio, sulla costruzione del futuro del verbo). L'intervento contro il Varchi è l'ultimo atto della polemica: il C ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...