MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] Francia finì per rivelarsi un'arma a doppio taglio. Dopo l'esecuzione della Montvoisin, il processo si sgonfiò e molti imputati poterono tornare in libertà, mentre la M. continuò a subire le persecuzioni di Luigi XIV, che le impedì di tornare in ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] e lo tenne prigioniero in quel castello sino al 26 maggio 1450. Per riottenere la libertà fu costretto a recarsi a Lodi e , San Damiano, Nizza e Mombaruzzo. Dal matrimonio nacque l'anno dopo un'altra femmina, Bianca Maria (futura moglie di Carlo di ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] suo palazzo milanese il principe governatore per preparare un futuro colloquio ufficiale con i rappresentanti pontifici. Nel 1720 due anni prima sembrava definitivamente salvaguardare la libertàe la giurisdizione ecclesiastiche nel Milanese, la ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] ancor fanciullo Giovanni de' Medici - il futuro Leone X - aveva nella cattedrale di Firenze e più tardi, o già in quegli stessi quel periodo dovette comunque indurlo a muoversi con maggiore libertà nella sua azione rivolta a salvare dalla dispersione ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] il futuro dell’umanità è caratterizzato sempre più dalla distruzione della disuguaglianza tra le nazioni, e anche è che lo spirito universale giunga al sapere di ciò che esso è veramente, cioè raggiunga la piena consapevolezza di sé, in quanto libertà ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] in contrapposizione al presente come modello per il futuro (così in certi aspetti del giacobinismo); talvolta di un omonimo film del 1981). Ma v’è subito da rilevare come, in diversi casi, le libertà che gli autori si sono concessi mostrano come ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] futuro imperatore Carlo IV, a concedere al padre del F., Vanni, la giurisdizione sul castello di Brancoli, nominandolo vicario di Camaiore per cinque anni.
Il F. studiò diritto; è sulla "conservazione della libertà" dello Stato e del Comune, che ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] il B. aveva fatto uccidere Pandolfello e l'aveva privata del governo e della libertà, aveva preso a odiare il suo e di altre terre. Lo Sforza doveva essere liberato e nominato gran connestabile, decisione questa di grande importanza per il futuro ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] costituzionale e democratica di quei paesi da poco giunti alla libertà. L'opera del C. e dei suoi compagni è ampiamente Uruguay, fra cui J. B. Alberti, Bartolomé Mitre, futuro presidente della Repubblica argentina (che lo chiamava a confidente dei ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] suo libretto di appunti Nicolò Donà, fratello del futuro doge Leonardo - e al pericolo in che haveva messo la Republica, dalle nostre galee, quando se li levarà la speranza della libertà, crede alcuno che possano cascar in questo pensiero et che ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...