FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] classici. Nei momenti di libertà si dedicò alla trascrizione dei codici e manoscritti volgari del Trecento nella speranza di pubblicarli, anticipando in ciò gli interessi dei fratelli Vincenzo, futuro bibliotecario della Magliabechiana, ed Anton ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] questa indipendenza elibertà di movimento anche dopo la sua morte, e anzitutto per evitare al trono, Carlo, il futuro re di Sicilia; seguirono successivamente altri quattro figli: Filippo, Bianca, Beatrice e Isabella.
Conferitagli da papa Clemente ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] in questa accezione, significa far accadere il futuroe non, banalmente, disegnare vari scenari possibili . 1966; La logica della filosofia, ibid. 1967; Il sofisma e la libertà, ibid. 1970; Autobiografia minima, Roma 1973; Interpretazioni. Da Bruno ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] anni in cui la Francia e, soprattutto, l'Inghilterra chiedevano a Fernando riforme per il Regno elibertà per i detenuti politici. propriò alle accuse lanciate durante il congresso qualsiasi futuro tentativo rivoluzionario.Agli inizi del marzo 1859 il ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , vendette un credito paterno. Nel 1277 aveva provveduto al futuro matrimonio del primogenito, legandolo, secondo un uso del tempo, l'eroe cui fu si cara la libertà - la civile libertà, per cui l'uomo è cittadino e non servo -, da preferire di morir ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] problema morale non è il futuro, il possibile, l'eventuale collaborazione coi socialisti: il problema è l'attuale collaborazione , 1955, p. 56).
Ottenne la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] lui; nel 1245-46 tuttavia gettò le basi della sua futura potenza in Europa sposando Beatrice, erede della Provenza.
Raimondo II e di altri re contro la libertà della Chiesa. I laici del Regno avrebbero dovuto godere di tutti i diritti e le libertà in ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] stato l'arcivescovo Giovanni di Ravenna, il futuro papa Giovanni X, che è l'autore di sei delle sette lettere ( si rifiutarono di consegnare città e castelli, cosicché B. si risolse a rimettere subito in libertà i prigionieri (Liutprando, Antapodosis ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 26 sett. 1333 a Napoli, in base al quale G. e il suo futuro consorte, di appena sei anni, ricevettero in feudo il ducato di su consiglio dell'Acciaiuoli si rifiutò tenacemente di restituire la libertà a Giovanna di Durazzo. Il 6 marzo 1364 aveva ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] trascorse un mese e dove il col. Th. Campbell (futuro lord Cawdor) gli commissionò un gruppo con Amore e Psiche. Intanto il il C. proponeva: "non potrebb'essere Lica la licenziosa libertà?" (Ercole e Lica di A. C. che Verona acquistava..., a cura di ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...