OCEANOGRAFIA
Antonio Brambati
Norberto Della Croce
(XXV, p. 157; App. II, II, p. 438; III, II, p. 294; IV, II, p. 638)
Utilizzazione e sfruttamento delle risorse economiche delle acque e dei fondali [...] marine incanalate negli stretti (ove ovviamente la velocità delle correnti è maggiore), come per es. quelli di Messina, Gibilterra, Florida, ma al momento varie difficoltà tecnologiche impediscono l'attuazione di questa forma di sfruttamento. Anche l ...
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biogeografia
Marco Di Domenico
La distribuzione dei viventi sulla superficie terrestre
La distribuzione attuale degli esseri viventi sul nostro pianeta è il risultato della loro capacità di adattamento [...] orsi passarono dall'Europa in Africa settentrionale durante una delle fasi in cui il Mediterraneo era un mare chiuso e lo Stretto di Gibilterra un ponte di terra tra Europa e Africa. Da qui però non riuscirono a spingersi più a sud perché il Sahara ...
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coordinate geografiche
Cosimo Palagiano
Un sistema per ritrovarsi
Le coordinate geografiche sono un sistema di valori che permette di trovare un punto su una superficie o nello spazio. In un piano, [...] esempio, a dilatare in modo esagerato il Mediterraneo. Errore che però condusse alla scoperta dell'America da parte di Colombo che, avendo eseguito un calcolo errato per difetto, aveva ritenuto molto più breve la distanza da Gibilterra all'Oriente. ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] era Tangeri, ma dopo l’abolizione della zona franca avvenuta all’inizio degli anni Sessanta venne progressivamente sostituito con Gibilterra e con altri approdi.
Anche per la droga ci fu un’iniziale sottovalutazione. Il campanello d’allarme prese a ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] mondo e d'avventurarsi - primo fra i Veneziani - nei paesi bagnati dall'Oceano che si stendevano a Sud dello stretto di Gibilterra. Il gusto per esperienze nuove e inusitate non lo lascerà mai e l'invoglierà, per esempio, a mangiare carne d'elefante ...
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(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] aveva contrapposto la Francia e la Gran Bretagna alla Spagna. Con esso la Gran Bretagna ottenne la restituzione di Gibilterra e la conferma degli accordi commerciali stabiliti a Utrecht (1713); Londra e Parigi promisero di appoggiare la successione ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] 1795.
Nel settembre 1782 si trovò imbarcato su una delle dieci batterie galleggianti corazzate impegnate nella tentata presa di Gibilterra. Fu una giornata infausta per le armi spagnole; le batterie s'incendiarono una dopo l'altra e dovettero essere ...
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scoperte ed esplorazioni geografiche
Claudio Cerreti
Allargare il mondo
Le scoperte geografiche rappresentano una vicenda affascinante, fatta di persone e di luoghi, di successi esaltanti e di fallimenti [...] cretesi e micenei commerciavano sulle rive di tutto il bacino; più tardi Greci e Fenici uscirono dallo Stretto di Gibilterra, arrivando alle Isole Britanniche, verso nord, e probabilmente al Golfo di Guinea, verso sud.
I Romani ereditarono le ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] della casa di Hannover sul trono inglese. Lo stesso riconoscimento fu fatto dalla Spagna, che cedette alla Gran Bretagna Gibilterra e l’isola di Minorca. Inoltre al duca di Savoia furono garantiti parte del Monferrato, Alessandria, Valenza con le ...
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SARDEGNA (XXX, p. 836)
Osvaldo BALDACCI
Emilio LAVAGNINO
Osvaldo BALDACCI
In dipendenza degli eventi della seconda Guerra mondiale 25 comuni su 277 risultano variamente danneggiati; di essi 16 nella [...] . Dai campi di aviazione (soprattutto da Elmas) partivano gli aerei che sorvegliavano il Mediterraneo occidentale sino a Gibilterra, o vi compivano operazioni di bombardamento. Dopo l'occupazione dell'Africa settentrionale l'isola fu fatta oggetto di ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...