Dinastia araba della Spagna che regnò a Granada e nel suo territorio fra il 1231 e il 1492, costituendo l'ultimo baluardo musulmano contro il re di Castiglia. Il nome si fa derivare da quello di Yūsuf [...] E di essa: centri principali ne furono Almería e Malaga. Le lotte interne, l'avanzare dei re di Castiglia (presa di Gibilterra, 1462), che appoggiavano di volta in volta le varie fazioni, ne fiaccarono la potenza, particolarmente con l'ultima guerra ...
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Ammiraglio inglese (n. 1762 - m. Madras 1814); entrato in marina (1776), partecipò, nell'ambito della guerra d'indipendenza americana, a tutti gli scontri navali contro i Francesi, culminati nella vittoriosa [...] paese; ma presto raggiunse il suo ammiraglio e partecipò all'azione di Algeciras e alla battaglia nello stretto di Gibilterra (1801). Nel 1802 ridusse in suo potere gran parte delle isole delle Indie Occidentali; promosso contrammiraglio, condusse le ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] assalti dei pirati; nel 1758, incaricato dal Senato di guidare una spedizione navale in Ponente, al di là di Gibilterra, per raccogliere e scortare in patria i legni mercantili veneziani e trattare nuovi accordi commerciali con il Regno di Portogallo ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] , e superato lo stretto di Magellano, fece ritorno a Montevideo per attraversare l’Atlantico, passare lo stretto di Gibilterra e giungere, infine, a Napoli.
Quando nel 1872 Cristoforo Negri, impegnato a promuovere anche in Italia l’interesse ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] che nel 1350 il B. abbia fatto parte del Consiglio di reggenza di Castiglia mentre Alfonso XI era all'assedio di Gibilterra, ove morì di peste. In ogni caso fu confermato nella sua carica di ammiraglio da Pietro il Crudele e nel 1357 contribuì ...
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Figlio (1311-1350) di Ferdinando IV, gli succedette a un anno d'età: intorno a lui si accesero le rivalità degli infanti don Pietro e don Giovanni, zii di Ferdinando IV, morti combattendo contro i Mori [...] Pietro IV d'Aragona. Dopo alterne vicende (la flotta castigliana fu dispersa, e l'ammiraglio ucciso), i musulmani subirono una grave sconfitta a Tarifa (1340). Nel 1344 A. espugnò Algeciras. Morì di peste, mentre si apprestava a investire Gibilterra. ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] , venne nominato comandante del corpo di spedizione borbonico in Spagna, ma gli Inglesi non gli permisero di uscire da Gibilterra e di mettere piede in territorio spagnolo, donde l'inglorioso ritorno a Palermo nel novembre dell'anno stesso; nel ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] , ma poco tempo dopo dovette lasciare il porto francese e fare base in Corsica. Dall'isola il G. fece viaggi a Livorno, Gibilterra e Algeri; nel luglio 1794 partecipò alla presa del forte di Calvi da parte della marina inglese. Poco tempo dopo, però ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] MAS, tentava di intensificare l'azione dei mezzi d'assalto nel Mediterraneo (maggio-settembre 1943) con nuovi attacchi contro Gibilterra, con l'organizzazione di basi mobili per la difesa della Sardegna e della Sicilia, con azioni di contrasto dello ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] Ferdinando VII un ritorno di forza in Spagna: arrestato, incarcerato per nove mesi e quindi espulso, il D. tornò a Gibilterra per ripartire subito dopo alla volta di Algeri, la città che era appena stata occupata dai Francesi. Sperava di trovarvi un ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...