Nacque da nobile famiglia a Hochheim presso Gotha circa il 1260, ed entrato nell'ordine domenicano, fu successivamente vicario di Turingia, provinciale di Sassonia, vicario generale di Boemia, provinciale [...] nel campo ortodosso e si rivela in J. Tauler, H. Seuse, J. v. Ruysbroeck, nella Theologia deutsch, ripercuotendosi in G. O. v. Slatheim, E. Rube, Hermann v. Loveia, Florentius v. Utrecht, Albrecht v. Driforte, Hane il Carmelita, Berthold v. Moosburg ...
Leggi Tutto
Ordine di Insetti comprendente specie piccole, attere, depresse, a dermascheletro poco chitinizzato, ectoparassite di Mammiferi, conosciute volgarmente col nome di pidocchi. Hanno capo mobile, occhi ridotti [...] distinti; le zampe sono brevi, robuste, simili fra loro o quasi, con tarsi di un articolo provvisti d'una sola comprende due razze: P. humanus capitis De G. e P. humanus corporis De G. (o P. vestimenti Nit.) che erano precedentemente considerate ...
Leggi Tutto
MOREAU, Gustave
Jean Jacques Gruber
Pittore, nato il 6 aprile 1826 a Parigi, ivi morto il 18 aprile 1898. Dapprima allievo del Picot, si legò in seguito intimamente con lo Chassériau. Dal 1858 al 1860 [...] i suoi allievi, di cui i più celebri furono il Rouault, conservatore del museo G. Moreau, S.-A. Bussy, G.-O. Desvallières, J. Gruber, H. Matisse, Ch. Milcendeau, il Piot, ecc.
Bibl.: G. M., Parigi s.a.; P. Flat, Le Musée M., L'artiste, son øuvre, son ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1533 da Gustavo I e da Caterina di Sassonia Lauenburg. Ebbe un'educazione accurata, studiò molte lingue e le scienze, interessandosi soprattutto dell'astrologia, che coltivò poi per tutta la [...] historia til våra dagar, V, 1921; A. Stille, De ledande ideerna i krigföringen in Norden 1563-70 (1918); G. O. F. Westling, Det nordiska sjnarskrigets historia (1879-80); V. Wigert, Erik XIV hans sinnessjukdom (1920); R. Elander, Sturemordens ...
Leggi Tutto
Avventuriero e poeta, il più famoso autore italiano di "drammi lacrimosi". Nato a Livorno nel 1743, dopo aver gettato la veste di abate per quella di sottotenente nel reggimento Clerici al servizio dell'Austria, [...] . Pera, Ricordi e biogr. livornesi, Livorno 1867, p. 271 e segg.; E. Masi, G. De G. e i drammi lacrimosi, in Sulla storia del Teatro ital. nel sec. XVIII, Firenze 1891; id., G. De G. o il segreto d'un cuor sensibile, in Studî e ritratti, Bologna 1881 ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del saggista e romanziere inglese Eric Arthur Blair, nato il 25 giugno 1903 a Motihari, Bengala (India britannica) morto il 21 gennaio 1950 a Londra. Studiò a Eton e nel 1922 si arruolò nella [...] quelli di S. Butler, J. Swift e S. Maugham; i suoi interessi principali nel campo delle lettere sono espressi nei suoi Critical essays (ivi 1946).
Bibl.: L. Trilling, The opposing self, Londra 1955; J. Atkins, G. O., a literary study, Londra 1954. ...
Leggi Tutto
NANGA PARBAT (sanscrito "Nudo Monte"; detto anche Diamar, Diamir e Deomir, sanscrito "Re dei Monti")
Manfredo Vanni
Massiccio montuoso che, a guisa di imponente pilastro, si innalza alla estremità occidentale [...] . La parete S si innalza per 4000 m sulla valle dell'Indo. Evidenti le tracce di recentissimi movimenti orogenetici.
Bibl.: G. O. Dyhrenfurth, L'Himalaya, troisième pole, Parigi 1953 (trad. it.: Il terzo Polo. Gli 8000 della Terra, Milano 1954 ...
Leggi Tutto
Patriota e scrittore, nato a Carbonara Scrivia (Tortona) il 16 luglio 1823, morto a Firenze il 20 marzo 1883. Si laureò in medicina a Torino nel 1847. Fra le dimostrazioni allora assai frequenti a Torino [...] mazziniani", da lui scritta dopo il moto milanese del 1853. Una raccolta di Poesie del C., fu edita dal figlio (Firenze 1885).
Bibl.: G. O., D. C., Firenze 1883; Carteggio di D. C. dal 1845 al 1850 pubbl. per cura d. figlia Bice e d. nipote Domenico ...
Leggi Tutto
ONSLOW, George
Luigi Perracchio
Musicista, nato il 27 luglio 1784 a Clermont-Ferrand, ivi morto il 3 ottobre 1852. Nipote dell'omonimo uomo politico (1731-1814) creato successivamente barone Cranley, [...] ; un sestetto e un settimino per pianoforte e fiati; un nonetto per fiati e archi; sonate per pianoforte, violino, violoncello; 4 sinfonie e una scena per basso e orchestra: La morte di Abele.
Bibl.: J.-F.-É. Halévy, Notice sur G. O., Parigi 1855. ...
Leggi Tutto
Poetessa spagnola, nata ad Almendralejo (Estremadura) il 12 dicembre 1823, e morta nella sua villa di Mitra (Portogalo) il 15 febbraio 1911. Appena ventenne, conseguì grande notorietà. Nel 1846 da Badajoz [...] si trasferì a Madrid; l'ode A la Palma le meritò le lodi di Espronceda. Sposa del diplomatico americano G. O. Perry, aprì la sua casa ai letterati madrileni; ma alla morte del marito si ritirò nella sua villa.
La sua attività letteraria fu svariata: ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...