GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] ., Düsseldorf 1976, nn. 266-277; B. Canestro Chiovenda, "La morte di s. Francesco Saverio" di G.B. G. e suoi bozzetti, altre opere attribuite o inedite, in Commentari, XXVIII (1977), pp. 262-272; Italienische Zeichnungen 1500-1800, a cura di C. Thiem ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] Nino C., in La Rassegna internazionale, II (1901), 7, pp. 3-17; Id., Nino C., in Il Marzocco, 1903; O. Rossetti Agresti, Theart of the late G. C., in The Studio, XXVIII (1903), pp. 237-49; Id., G. C. His life, worksand times, London 190,4; F. Sapori ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] alto S. Tommaso d'Aquino, S. Agostino e S. Monica (o la Beata Veronica da Binasco). L'opera è di incerta provenienza, detto il Bergognone. Un pittore per la certosa (catal.), a cura di G.C. Sciolla, Milano 1998, pp. 314 s.; D. Sedini, in Splendori ...
Leggi Tutto
TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] fra' Giacomo da Torrita, Siena 1821; J.A. Crowe, G.B. Cavalcaselle, A New History of Painting in Italy, from Torriti pictor. Una vicenda figurativa del tardo Duecento romano, Roma 1990; O. Etinhof, I mosaici di Roma nella raccolta di P. Sevastjanov, ...
Leggi Tutto
FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] del F. sono ora per lo più destinate alla provincia o a località più lontane, come nel caso dei tre dipinti di Verona di P. F., in Vita veronese, XXX (1977), pp. 193-196; G. Albricci, Le incisioni di P. e Orazio Farinati, in Saggi e mem. di storia ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] il G. partecipò con quattro tele alla decorazione delle pareti laterali della cappella della Croce (o cappella Avanzi secolo, Venezia 1957, p. 135; M. Repetto Contaldo, Profilo di N. G., in Arte veneta, XVII (1963), pp. 50-63; Id., Le origini dei ...
Leggi Tutto
SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] 16°, ma in favore di un'antica presenza sua o di fatti culturali analoghi depone il fregio di mensole in -VIII, Milano-Napoli-Pisa 1873-1893; IX, a cura di S. Leone, G. Vitolo, Badia di Cava 1984; Codice Diplomatico Salernitano del secolo XIII, a cura ...
Leggi Tutto
ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] . Grammatica: rotulo, libro o tavola, su cui scrive un bimbetto; verga o sfera per stimolare lo scolaro -161; Il Museo dell'Opera del Duomo a Firenze, a cura di L. Becherucci, G. Brunetti, cat., Milano [1970], I, p. 234ss.; C. Frugoni, Una lontana ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] pp. 108-114;G. Fiocco, La cappella del Crocifisso in S. Marcello, in Boll. d'arte, VII (1913), pp. 87-94; [O. Grosso], Fonti XLI (1959), pp. 316-326;P. Torriti, Dipinti. ined. o poco conosciuti di Perino del Vaga a Genova, in Studies... dedicated to ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] delle invenzioni del C. è il monogrammista "G.G.N.F.E.".
Parecchie incisioni di artisti del tardo Cinquecento o dei primi del Seicento (J. Liefrinck, Ph. Galle, P. Stefanoni, G. Taurella, R. Schiaminossi, G. Orlandi, C. Bloemaert) tengono presenti le ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...