Comico e attore britannico (n. Londra 1971). Figlio di ebrei ortodossi, conseguita la laurea in Storia ha iniziato a farsi conoscere come comico esibendosi in diversi locali londinesi; ha raggiunto la [...] televisivo The 11 O’Clock Show. Qui ha presentato per la prima volta il personaggio di Ali G, parodia dei rapper il 2004) e ha attirato milioni di spettatori con i suoi film: Ali G Indahouse (2002), Borat (2006) e Brüno (2009). Dopo aver preso parte ...
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Chimico tedesco (Wehen, Wiesbaden, 1825 - Aschaffenburg 1909). Studente di medicina all'univ. di Giessen (1845) decise di dedicarsi allo studio della chimica e divenne allievo di J. Liebig. Passò poi ad [...] . Va sotto il suo nome sia un recipiente di vetro (beuta o matraccio di E.), a forma conica con fondo piatto, largamente usato amminoacido con due atomi di carbonio in più. n Suo figlio, F.G.C. Emil (1864-1921), fu prof. a Strasburgo e si occupò ...
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Nome d'arte del cantautore italiano Adelmo Fornaciari (n. Roncocesi, Reggio nell'Emilia, 1955). Vinse come cantante solista il festival di Castrocaro nel 1981, dedicandosi in seguito all'elaborazione di [...] nel 2017 in occasione dei trentacinque anni di carriera; D.O.C. (2019); D.O.C. Deluxe (2020); gli album di cover Discover ( il docufilm Zucchero - Sugar Fornaciari di V. Zanella e G. De Stefano, che ne documenta compiutamente il percorso artistico ...
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Pseudonimo letterario della poetessa cilena Lucila Godoy Alcayaga (Elqui, Vicuña, 1889 - Hempstead 1957), premio Nobel per la letteratura nel 1945. Insegnante, fu in seguito delegata a rappresentare il [...] 1922), la sua opera migliore, riassume la tematica della poesia di G. M.: l'amore, dallo sbocciare dell'idillio fino al drammatico , come in Ternura (1924) e in Tala (1938), o assume forma di una religiosità panteista, mentre l'aspetto formale si ...
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Regista teatrale svedese (Stoccolma 1890 - ivi 1944). Figlio dell'attore e regista August, studiò a Berlino con M. Reinhardt e, tornato in patria, venne scritturato al Lorensbergteatr di Göteborg come [...] messe in scena sperimentali di grande interesse (Strano interludio di E. O'Neill e Oplà, noi viviamo di E. Toller) in cui si E. Piscator e di V. E. Mejerchol´d. Unitosi all'attore G. Ekman nel 1931, conseguì i suoi maggiori successi: Peer Gynt di ...
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Scrittore svedese (Stoccolma 1921 - ivi 2006). Istologo di fama, con forti interessi filosofici, esordì con una provocatoria raccolta di versi, scritti insieme a un amico (Camera obscura, 1946), che imitano [...] palazzo nel parco", 1970, ritratto retorico alla maniera di G. Arcimboldo). In opere successive tale negatività sembra attenuarsi (Grottan , e Just så eller kanske det ("Proprio così, o forse questo", 1989), sorta di commento alla propria opera ...
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Una tradizione che risale alle Cronache di Galvano Fiamma attribuisce tale nome al comandante di una cosiddetta "Compagnia della morte", composta dai più coraggiosi giovani lombardi, che a Legnano, il [...] patto istitutivo della Lega Lombarda (Cremona, marzo 1167), o con un omonimo personaggio, ricordato in un documento del è stata tramandata dalla tradizione, fu assunta a simbolo della libertà patria (cfr. La canzone di Legnano di G. Carducci, 1879). ...
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Musicista, detto il Bach di Berlino o di Amburgo (Weimar 1714 - Amburgo 1788). Figlio di J. Sebastian, ne fu anche allievo. Nel 1738 andò a Berlino, e divenne (1740) accompagnatore al cembalo di Federico [...] il Grande. Nel 1767 passò ad Amburgo succedendovi a G. Ph. Telemann quale direttore della musica sacra. Compose 2 Passioni, diverse cantate, 2 0ratorî, canti spirituali, odi (da Gerbert), molti concerti, sinfonie, composizioni per complessi da camera ...
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Musicista (Ansfelden 1824 - Vienna 1896). Fu maestro di scuola a Linz, Windhag e Kronsdorf, organista nel convento di San Floriano e poi alla cattedrale di Linz. Volle allora perfezionarsi con S. Sechtr. [...] tutti di mole gigantesca: 9 sinfonie (più un'altra chiamata Sinfonia O), il Te Deum, il Salmo CL, una ouverture, un quintetto spirituale, il "titanismo" delle sue sinfonie hanno però avuto influsso su musicisti quali G. Mahler e R. Strauss. ...
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Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] in trenta libri all'editto provinciale; i Libri aureorum o rerum cottidianarum; e soprattutto i quattro libri di Institutiones Il testo di quest'opera fu scoperto nel 1816 da B.G. Niebuhr in un palinsesto della Biblioteca capitolare di Verona, mentre ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...