BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] sociale debba decidere la qualità e il proseguimento o meno degli studi, eventualmente a spese dello .: Novelle letterarie di Firenze, n.s., X (1779), coll. 185-188; G. Moschini, Dellal etteratura veneziana del secolo XVIII fino a' nostri giorni, I, ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] come quelli di Andrea Barbazza e di Paolo di Castro, o addirittura l'ammirazione e le lodi di un Bartolomeo Socini che ; in modo tutto particolare si occupò di A. da Budrio G. Fantuzzi, il quale nelle sue Notizie degli scrittori bolognesi, II ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] il B. abbia abbondato nel rappresentare crudeltà o delitti, quanto per l'artificioso complicarsi delle , Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 200 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722. p. 56; F ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] sia stato incaricato dalla Curia - o da Pio V nel 1567 (Lattes, p. 16) o dal cardinale Paleotti nel 1574 (Colliva storia patria per le Marche, s. 4, III (1926), pp. 143 ss.; G. Ermini, Guida bibliogr. per lo studio del dir. comune pontif., Rocca San ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] insiti in altre raccolte private precedenti di Giovanni Nevizzano e di G. Antonio Sola, di una pura e semplice catalogazione delle specie ispirate nei tempi più diversi da esigenze talora divergenti o più lontane le une alle altre, e nell'introdurre ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] ultima, infatti, non è trasmessa mediante le ricchezze o per via ereditaria: richiamandosi all'opinione del giurista del podestà.
Morì il 20 giugno 1504.
Fonti e Bibl.: G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secoliXV e ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] e documenti per la storia dell’Università di Parma, a cura di G. Mariotti, Parma 1888, p. 81; E. Besta, Fonti…, in Storia a cura di A. García y García (in corso di stampa); P.O. Kristeller, Iter Italicum, A cumulative index to volumes I-VI, sub voce ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] e indugianti in lunghe e concettose declamazioni o in narrazioni delle vicende avvenute fuori della 1897, p. 161 s.; E. Bertana, La tragedia, Milano 1905, pp. 135 a.; G.Bonifacio, L'Amata e le Lettere poetiche di B. B., in Studi dedic. a F. Torraca ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] di questioni teologiche. L'A., richiestone dal cardinale G. G. Orsini, ha inteso estrarre e coordinare solo ciò hanno due edizioni nel 1519, quindi una a Norimberga nel 1520 (Bihl) o 1528 (Mangenot); infine a Roma la Summa èristampata nel 1728-30.
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] allievi del M. insieme con F.S. Guardì, P. Bruno e G. Rivarola (pp. V-XXV) accomunerebbe il suo maestro a Immanuel Kant, 1824, p. 162; A. Narbone, Bibliografia sicola sistematica o Apparato metodico alla storia letteraria della Sicilia, Palermo 1850- ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...