Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] J.-B. D’Alembert, L. Euler, G.L. Lagrange, L. Poinsot, A.-L. Cauchy, G. Bernoulli, K. Gauss. Successivamente con H. il momento risultante delle forze esterne (calcolato rispetto a un punto O eventualmente in moto con velocità vO), si ha:
essendo aC ...
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Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] matematiche, P. è da considerare un allievo di G. Desargues, che egli ebbe modo di avvicinare. Usando la retta LMN. Del teorema di P. è caso particolare il teorema di Pappo (o di Pappo-P.), che si ottiene quando la conica è costituita da due rette e ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] romana sono gli s. di vetro incolore, unito a una foglia di piombo, stagno o, più raramente, d’oro.
S. di vetro foderati di metallo furono adoperati durante trasversale) dello s., cioè il rapporto G tra dimensioni corrispondenti dell’immagine e dell’ ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] p. di matrici ➔ matrice.
P. di due sottoinsiemi di un gruppo
Se A, B sono due qualunque sottoinsiemi di un insieme G dotato di una struttura di gruppo (o anche di struttura algebrica di altro tipo) si chiama p., di A, B e si indica con AB l’insieme ...
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Dispositivo, apparecchio o sostanza mediante i quali si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico, che di per sé non sarebbe direttamente tale ai nostri sensi, [...] del segnale da rivelare.
Il r. magnetico, ideato da G. Marconi nel 1902 e basato sulla non linearità della il r. a rapporto (derivato dal discriminatore di Foster-Seeley o a sfasamento), di impiego comune nei radioricevitori di tipo professionale ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] e dalla corona). Gli s. stellari permettono di distinguere le stelle in classi spettrali. La classe (o il tipo) spettrale indica ognuna delle categorie (W, O, B, A, F, G, K, C, M, S) in cui sono raggruppati, per somiglianza di caratteristiche, gli s ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] compiute in molte direzioni diverse, si trova B ≈ 2 • 10-6 G.
Gabbia di Faraday. - È una gabbia costituita, per es., da una esterne risulta nulla nell'interno della gabbia.
Pozzo di Faraday (o di Beccaria-Faraday). - Conduttore cavo c (fig. 2) nel ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] sec. vanto di chiese, municipi e città. Nel 17° sec. si ebbero due importanti innovazioni: l’applicazione del pendolo agli o. effettuata da G. Galilei e da C. Huygens nel 1656 e quella, a opera dello stesso Huygens (1674), del bilanciere con molla a ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] si nutrono a spese del tessuto dell’ospite; p. obbligati (o oloparassiti) gli organismi che possono vivere esclusivamente come p. (per interni dell’uomo e di vari animali domestici e selvatici. G.M. Lancisi, B. Ramazzini, A.M. Valsalva proseguirono ...
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In astronomia, acronimo di pulsating radiosources, indicante radiosorgenti che hanno la caratteristica di emettere periodicamente brevi impulsi di radioonde. La prima p. fu scoperta nel 1967 da due radioastronomi [...] o 5, ma mai 4 o più di 5). La radiazione delle p. è assai spesso polarizzata, linearmente o km, P=1 s e dP/dt=10–15), si trova: B0∼1011-1012 G; più deboli (B0∼108-109 G) sono i campi magnetici delle p. superveloci. La stabilità dei periodi di tali p ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...