Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] rette di un piano passanti per un punto P (fascio proprio; fig. 5A) o parallele a una retta data (fascio improprio, B). Fascio di piani, l’ educazione nazionale
Associazione fondata nel 1919 per iniziativa di G. Gentile e di E. Codignola e formato da ...
Leggi Tutto
particèlla In fisica, costituente microscopico della materia. In partic., le p. elementari sono quark e leptoni che, alla luce delle conoscenze attuali, non mostrano una struttura interna, le p. subnucleari [...] di). La massa a riposo delle p. si misura in milioni di elettronvolt o MeV (1 eV=1,602∙10-19 J) per l'equivalenza relativistica tra massa influenzato in modo determinante la scienza moderna nata con G. Galilei, come testimonia l'Ottica di I. Newton ...
Leggi Tutto
Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] delle righe spettrali Fenomeno per il quale, come previsto da G.R. Kirchhoff, le radiazioni che una sostanza in date condizioni di uno stato eccitato di energia E2 di un sistema atomico o molecolare è maggiore di quella di uno stato di energia E1 ...
Leggi Tutto
Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] d’oro rialzato di fogliami e perle, con un tocco rosso o azzurro argenteo, guarnito di pietre preziose, ripieno ai lati e di perle che fa sei giri in banda; c. di nobile (fig. G), cerchio gemmato cimato da 8 perle; c. di cavaliere ereditario (fig. H ...
Leggi Tutto
spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] un campo magnetico omogeneo (effetto Zeeman), dove ogni livello si scinde in 2(2l+1) livelli, e dai risultati dell’esperienza di O. Stern e W. Gerlach, dove un fascio di atomi per effetto di un forte campo magnetico disomogeneo si scinde in più fasci ...
Leggi Tutto
Parte dell’ottica fisica che si occupa dello studio dei fenomeni interferenziali della luce e delle loro applicazioni a scopo sia scientifico sia tecnico-industriale. I metodi interferometrici hanno grande [...] , è regolabile mediante artifici che fanno variare o i cammini geometrici o l’indice di rifrazione lungo una parte dei lente oculare. I raggi uscenti da a seguono due vie per giungere in g: la prima (tratteggiata nella fig.) è quella dei raggi che si ...
Leggi Tutto
Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, cioè con grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo.
Fisica
Le questioni tipiche dell’e. sono [...] dalla relazione div(E)=ρ/ε, e alle così dette cariche libere o vere, cioè non di polarizzazione, di densità volumica ρL, dalla relazione pettini metallici d, d′ collegate ai poli della macchina g, g′, connessi a loro volta a due bottiglie di Leida, ...
Leggi Tutto
Lo stato generico di un ente geometrico o fisico di scostarsi da un andamento rettilineo o piano.
C. di una curva piana
Elemento definito punto per punto della curva, che misura la rapidità con la quale [...] dice parabolico: la superficie ha quindi una forma che, di solito, ricorda quella di un cilindro o di un cono in prossimità di un punto distinto dal vertice (come il punto G, fig. 2). La grande importanza della c. totale risiede nel fatto che essa è ...
Leggi Tutto
Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] . a; simbolo: loga b=x); la b. a è di solito il numero 10 o il numero e.
Con diverso significato, s’intende per b. di un dato insieme di possono essere ricavati. Per es.: a) Due coniche f=0, g=0 formano una b. del fascio di coniche passanti per i ...
Leggi Tutto
Parte della termologia che si occupa della misurazione di quantità di calore e, in particolare, della determinazione dei calori specifici, dei poteri calorifici ecc.
C. fototermica Tecnica per misurare [...] in varie condizioni, sono stati realizzati calorimetri di grandi dimensioni. Il tipo più noto è dovuto a W.O. Atwater, W.C. Rose e a F.G. Benedict. È costituito da una piccola stanza protetta da materiale coibente, nel cui interno può soggiornare un ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...