BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] B. si recò poi a Pisa e a Pistoia, ospite dell'abate G. Pagnini, e infine a Firenze, ove era attesa da tutta la società gusto oramai superati.
Le opere della B. sono numerosissime: un catalogo completo, o quasi, è in L. Ferri, p. 33, e in E. Castreca ...
Leggi Tutto
BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] dopo, premessa al primo volume delle Considerazioni di G. G. Orsi, Modena 1735, pubblicò la traduzione dell'opera I, Ferrara 1804, p. 30; L. Ariosto, Orlando Furioso, a cura di O. Morali, Milano 1818, pp. XXII-XXV, XXXIII; E. De Tipaldo, Biografia ...
Leggi Tutto
BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] logorato la sua pur solida tempra.
Bibl.: V. Rossi, recens. a O. B., Saggi Letterari,in Rass. bibl. d. letter. ital., VII(1899), pp. 85-89; G. Gentile, recens. a A. D'Ancona - O. B., Manuale...in La Critica,II(1904), pp. 389-394; P. Barbera ...
Leggi Tutto
COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] 1855; Nuovi canti, Noto 1859; Nuovi canti, Torino 1863. Vari componimenti furono pubblicati dalla C. o da amici in opuscolo o in rivista (v. la bibl. in G. Raya): di essi i più importanti sono stati inclusi nella postuma silloge di Poesie scelte, a ...
Leggi Tutto
AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] da L. Leonelli, Assisi 1887 (contiene fra l'altro la Vita dell'Ecc.mo Sig. G. degli A. Dottor medico fisico Scritta dal Reverendo Sig. G. B. De Fabris, Venezia 1661); O. Bacci, Le "Considerazioni sopra le Rime del Petrarca" di A. Tassoni, con una ...
Leggi Tutto
JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] prima edizione di 550 esemplari numerati e splendidamente illustrati da noti pittori dell'epoca fra i quali ricordiamo G. Balla e O. Carlandi.
Di fatto molti libri dello J. sono caratterizzati da una raffinata veste editoriale, come la raccolta di ...
Leggi Tutto
ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] e una tradizione letteraria che si opponeva, in modo più o meno esplicito e consapevole, non solo alle tendenze di e fu redattore capo di La Rinascita, il periodico, diretto da G. Papini e pubblicato a cura del Centro nazionale di studi sul ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] Ma mentre nel Kipling il momento nazionalistico o didatticistico è spesso vivificato dal vigore creativo 104;C. Barbagallo, Cento anni di vita ital., II, Milana 1949, p. 512;G. Licata, Storia e linguaggio dei corrisp. di guerra, Milano 1972, pp. 77 s ...
Leggi Tutto
BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] fa pensare al bozzettismo un po' facile di un Pratesi o piuttosto alla fantasia verbale e popolana di un Fucini.
Le La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 8-10; G. Stuparich, Scrittori garibaldini, Milano 1948, pp. 1078 s.; E. Michel, ...
Leggi Tutto
MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] accordata di regola a un autore, un tipografo o editore, ma la concessione dello stesso diritto al M cura di W. Binni et al., Roma 1976, III, pp. 152-154; G. Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae 1465-1600, Aureliae Aquensis 1980, I, p ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...