CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] che erano state accolte negli Atti dell'Accademia dei Lincei o dell'Accademia di Napoli, oltre a una memoria apparsa Noether, L. Cremona, R. Sturm e ha dato luogo a ricerche posteriori di G. Darboux e di A. Del Re, mostra come il C. abbia affrontato ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] di M.: la corrente elettrica che s'instaura in un mezzo, o anche nel vuoto, nel quale sia presente un campo elettrico variabile colori puri fondamentali furono scelte da M. come R ≡ 603.7 nm, G ≡ 528.6 nm e B ≡ 435.7, poi modificate dalla CEE ( ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] 756-760; Sulle curve piane che in due dati fasci hanno un semplice o un doppio contatto oppure sì osculano, ibid.,XXXIV (1896), pp. 476-484 -290),ilB., seguendo i metodi già usati da G. Halphen, studiò la rappresentazione delle curve iperspaziali nel ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] i problemi che dipendono analiticamente dalla ricerca di una o più funzioni, si risolvono per mezzo di serie di ), Firenze 1882; Lezioni di calcolo infinitesimale,vol. I,ibid. 1901.
Bibl.: G. Lauricella, Commemorazione di C.A., in Atti d. R. Accad. d ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] invariantive sulle forme algebriche con una o più serie d'un numero qualsiasi XII (1910), pp. 54-65; Id., A. C., in Boll. d. Assoc. Mathesis, II (1910), pp. 10-14; G. Torelli, A. C. (1855-1910), in Rend. d. Acc. di sc. fis. e mat. di Napoli, s. 3, ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] ottenuti dal F. sulle superfici algebriche regolari di genere o e bigenere 1, su superfici del quarto ordine contenenti , s. 3, VII (1952), pp. 487-490; Elenco delle pubblicazioni del prof. G.F. fino al luglio 1950, in Rend. d. Semin. d. matem. d. ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] [1876-77], pp. 92-95). Di queste involuzioni (o sistemi doppiamente infiniti, dove ogni punto determina la coppia di del Reale Ist. Lomb. di scienze e lettere, LXVI, 11-15, Milano 1933; G. Castelnuovo, B. E., in Rend. d. Accad. dei Lincei, Cl. di Sc ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] f.: quando l'angolo di f. è zero si hanno le f. di novilunio o di plenilunio; quando è retto si hanno il primo e l'ultimo quarto. Dei pianeti piano complesso, cioè di integrali del tipo I=∫g(z) exp[iRf(z)]dz, dove g(z) e f(z) sono funzioni analitiche ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] prestiti (dove rimase fino al 1923), istituì con G. Castelnuovo nel 1915 un gruppo di insegnamenti coordinati riguardanti illimitata di variabili casuali, il concetto di legge uniforme (o forte) dei grandi numeri, che dimostra sia per il caso ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] della massa se l'ascensore è fermo o si muove di moto uniforme, mentre indica un peso diverso, m(g-a), se esso si muove di misurato in laboratorio per la prima volta da R.V. Pound e G.A. Rebka negli anni 1960-65 (v. gravitazione sperimentale: III ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...